DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] tentò di utilizzare i dati molecolari per stimare l'età dei depositi di ambra basandosi sul numero e sul tasso medio di sostituzioni prudenza, in quanto si è compreso come si debba tener conto di un numero di variabili più alto di quanto si ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] vero e proprio lavoro, mentre le decisioni e le direttive devono tener conto di un numero di fattori e di alternative molto più grande.
particolare, quale blocco di materiale prelevare da un certo deposito, quale somma pagare e a quale cliente, ecc. ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] si stava formando un’opinione pubblica di cui si doveva tener conto.
Un mercato nazionale per libri e giornali
Se già verso la intellettuale (Ufficio proprietà intellettuale), per il deposito e la registrazione di ogni opera facente richiesta ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] il rischio sono quelli chimici, i depositi di gas liquefatti e i depositi di liquidi, per i quali sono adottate consiste in una pianificazione dell’uso del territorio che tenga conto della sua esposizione al rischio vulcanico e, quindi, della ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] indotto a esercitarla anche e soprattutto perché deve tener conto degli imperativi che provengono dal Super Io.
I rapporti gli archetipi, è il deposito di tutte le esperienze umane fino dai più oscuri primordi: non un deposito morto né un desolato ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] che provocarono altri crolli e, il 25 gennaio, si contarono due nuove vittime tra i pompieri impegnati nelle operazioni di turistiche. Le rovine di Montevago sono attualmente utilizzate come deposito di materiali di costruzione o, in alcune aree, come ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] Parraudin, Jean de Charpentier e Ignatz Venetz, si resero conto del fatto che i ghiacciai delle Alpi svizzere nel passato parte chimici. Hunt presagì l'esistenza di calcari e di grandi depositi di ossidi di ferro, di solfuri di metallo e di grafite, ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] della formazione del Regno d’Italia, nel marzo del 1861, la penisola contava 8.200 km di linee telegrafiche e 12.400 km di fili, la riproduzione del telegramma in uno o più uffici di deposito, il che significava ricevere il telegramma e scriverlo di ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] . Questo fenomeno può indurre instabilità del fascio e deposito di energia sulle pareti della camera a vuoto. storia precedente del fascio attraverso una funzione di Green che tiene conto delle condizioni al contorno. La forza totale che in media ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] dei Santi Apostoli. Il quale ultimo lascerà alla sua morte un deposito colmo di 17 tonnellate di metalli vari, sia filati che in dei convogli mercantili e il ritmo dei passaggi, potendo contare su scali scelti in precedenza.
Quando si abbia a ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...