Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] produzioni laniere, i Veneziani furono tra i primi a rendersene conto. All'inizio del secolo XV il convoglio di primavera sapeva bene che ogni palazzo patrizio era anche un deposito dove si ammassavano le merci più diverse. Venezia era ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] piani: la sala inferiore, destinata probabilmente a cantina di deposito, è costituita da un ampio vano unico scandito da cui origini risalgono a una donazione del 1155 da parte del conte di Barcellona; gli scavi (Bolós i Masclans, Mallard i Raventós ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] svolsero le prime gare di salto ostacoli presso il deposito della stazione ferroviaria di Madison Square Garden a New è data dal tempo; il resto della graduatoria viene stilato tenendo conto delle penalità di entrambe le manches. Nel terzo modo, si ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] che è", ossia, più che un dono del cielo, ‟un grande deposito di fatiche umane" (v. Lenti, 1965, p. 53), solitamente non funzioni dei prezzi di tutti i beni, in modo da tener conto del fatto che, per esempio, ‟un aumento del prezzo delle automobili ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] un valore attorno ai 34 milioni di lire (5.400.000 ducati di conto) in un anno, vale a dire 280 lire (45 ducati e mezzo) termine della guerra di Candia, il capitale genovese investito nel deposito in Zecca al 3 per cento risultò essere un terzo ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] di finanza pubblica, e a fini di computo erano prevalse monete di conto legate al grosso, cioè la lira di grossi e la lira a sui vecchi titoli e dalle spese correnti, ma in un deposito specifico presso i procuratori di S. Marco cui si destinavano ...
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Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] in particolare l'oceano, mentre nella seconda si tiene conto degli organismi in tutta la loro varietà. Una distinzione l'importanza pratica che il mare ha come fonte di cibo, deposito di rifiuti, via di comunicazione e regolatore del clima.
Col ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] dell'esistenza di un esemplare di Homo in un deposito di fossili di Australopithecus si ebbero due anni prima . habilis. La capacità cranica media di H. erectus, senza tener conto di differenze geografiche o cronologiche, era di 941 cc, con un aumento ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] era quello di miniaturizzare i transistor con un deposito superficiale di ossido e un'incisione metallica per cui il campo elettrico è E =
Nella somma sui vettori k si tiene conto della regola di selezione ki = kf, perché il vettore d'onda della ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] e l'emosiderina sono le molecole organiche deputate al suo deposito; la ferritina è una proteina globulare, il cui nucleo centrale . La ricerca medico-biologica tiene sempre maggior conto di questa attività antiossidante non solo attiva contro ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...