Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] la donna. Ma non era questo il punto essenziale: contava molto di più il nuovo atteggiamento con il quale le la strada alla considerazione di tutto il corpo umano come un deposito di 'risorse biologiche' che, come tutte le risorse, soprattutto ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] incontro ai sopravvenienti da Benedetto III, quando si fu reso conto di ciò che si stava preparando; l'assalto a San lateri tuo Anastasio, olim presbytero ambitus damnato et deposito et anathematizato, cuius scelerato magisterio tuus praecipitabatur ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] un requisito fondamentale, così come è necessario tener conto dell'effetto della forza del vento su specchi negli osservatori più remoti, una grande camera a vuoto per il deposito del rivestimento. In un telescopio cassegrain a due specchi si ha ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] dalle azioni della banca centrale e delle banche di deposito.
2. I mercati finanziari in prospettiva storica
titoli stessi, ma che per l'altro temono i rischi in conto capitale, insiti nel possesso di obbligazioni comprate dopo l'emissione e da ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la bolla di investitura delle tre città, ma la depositò nelle mani di Giuliano Della Rovere, il quale pensò per le provincie modenesi e parmensi, I (1863), pp. 269-312; S. de' Conti, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, Roma 1883, I, pp. ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] vescicole di norma più grosse e più chiare di quelle di deposito delle ammine. Qui hanno luogo la frammentazione enzimatica del precursore e quantitative di un singolo trasmettitore è necessario tener conto se esso è in realtà cosecreto con altri ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] esempio, nell'Archivio di Stato di Udine, tra i Mss. Liruti (attualmente in deposito, proprietà Biasutti), il citato tomo dei pareri decianei: porta il numero 11, conta 620 cc., comprende più di 50 consilia, molti dei quali autografi (l'ultimo reca ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di non subire veti al momento dell'elezione; poté cioè contare sul consenso della parte asburgica e di quella francese. Si trattava Valtellina al papa. Si giunse così al trattato di deposito di Madrid (14 febbr. 1623), che condizionò definitivamente ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] dell'attività integrata dei muscoli scheletrici. Naturalmente ci rendiamo conto del fatto che posizioni o movimenti altro non sono tossici possono inoltre interferire con la sintesi, il deposito, l'attivazione e l'inattivazione dei mediatori chimici ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Nilo ha dato origine alla valle, scavando il suo alveo nei depositi sedimentari, e al Delta, colmando quello che un tempo era un I e II sec. d.C. Fino a ora se ne contano una cinquantina distribuiti su tutto il territorio, oasi incluse, eccetto che ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...