VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] alcuni metri sotto il livello del mare, coperto da depositi corallini.
Molto interessante fu l'eruzione submarina avvenuta molto elevati. Nel caso dei vulcani insulari invece occorre tener conto che una parte dell'edificio è sottomarina; così il cono ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] delle classi e degli ordini l'autore tiene sempre conto delle proprietà chimiche e soltanto nelle ulteriori minori argillose; e nel terreno; 2. rocce di deposito chimico o organico, dovute al deposito di sostanze sciolte in acqua per via chimica o ...
Leggi Tutto
La cementazione ha per scopo di indurire superficialmente un pezzo metallico in modo da renderlo resistente all'usura, pur conservandogli al cuore, terminato il ciclo delle operazioni necessarie, una notevole [...] immersione è meno efficace a cagione della discontinuità del deposito.
Alcune paste di facile preparazione e di facile centesimi di mm. al più); ma di ciò si può tener conto nel calcolare le dimensioni dei pezzi, per modo che, nella maggioranza ...
Leggi Tutto
Per molto tempo questo termine fu più specialmente assegnato agli argini che difendono dalle acque del mare; oggi però esso si riferisce a qualunque opera atta a formare, in modo permanente o temporaneo, [...] . Continuando l'operazione per il tempo necessario, il deposito va sempre più elevandosi e restringendosi: così è possibile delicato problema, è meglio messa in vista quando si tenga conto dell'enorme capacità d'invaso dei laghi artificiali da esse ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] aumento di oltre 23 milioni rispetto a quello del 1960 (70.992.343). Tenuto conto che l'accrescimento annuo è del 2,9%, il B. ha superato i 100 nel 1974 è stata iniziata l'estrazione del deposito di Niquêlandia (Goiás). Nuovi giacimenti di uranio ...
Leggi Tutto
La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] atti in un archivio di stato a titolo di dono o anche di deposito temporaneo e restituibile; ma lo stato, dal canto suo, non ha mezzi Maria Teresa e, per essa, del suo onnipotente ministro conte di Kaunitz. Al quale fu dovuto se vennero ordinati per ...
Leggi Tutto
– Il fallimento. Le riforme del 2006-2007. I limiti dimensionali. Insolvenza e crisi dell’impresa. Le novità in materia di effetti. Ruolo e funzioni degli organi. Le novità processuali. L’esdebitazione. [...] ricavi lordi, nei tre esercizi antecedenti la data di deposito dell’istanza di fallimento o dall’inizio dell’attività se caso di continuazione dell’esercizio di impresa; le rimesse in conto corrente bancario; gli atti, i pagamenti e le garanzie ...
Leggi Tutto
È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] fallito, nel giorno della sentenza dichiarativa del fallimento, le merci che gli furono consegnate a titolo di deposito per essere vendute per conto del proprietario. Può essere rivendicato anche il prezzo o la parte di prezzo delle dette merci che ...
Leggi Tutto
(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] un terzo, allo scopo di prelevare una determinata somma dal suo conto corrente presso una banca; oppure da una banca, a carico di , nei limiti della provvista; che può consistere nel deposito bancario o in credito o comunque in fondi disponibili al ...
Leggi Tutto
Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] i diritti municipali e diventa oggetto di larghi favori da parte dei conti di Olanda, che se ne fanno uno strumento per le loro operazioni di deposito, di giro e di cambio, che emetteva una moneta di banca, coperta dai depositi e universalmente ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...