TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] alloctono quello derivato dal disfacimento di un deposito sabbioso alluvionale.
Per quanto riguarda poi la di ordine climatico, allorché l'ordinamento stesso tenga nel massimo conto la condizione climatica della regione nella quale il suolo si ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] della cassa e di tutto ciò che veniva lasciato in deposito (oggetti, vesti, ecc.). Vecchi e bambini godevano dell di quelli che non può giocare a palla, se non grida e incomincia a contare i colpi ad alta voce, è finita. E c'è anche l'accattabrighe, ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] favole greche, ma continuò ad allegorizzare per proprio conto.
Era una tendenza universale, alla quale nessuno scrittore ). Ma la Scrittura Sacra era sempre considerata come il deposito della Rivelazione, e, poiché questa veniva tradotta in formule ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] non vi fossimo, usare delle cose del mondo come se non ci appartenessero: ogni bene che ci vien dato è un deposito di cui dovremo rendere conto. Un'altra regola è il rispetto della propria vocazione in ogni atto della vita. Dove Dio ci ha collocati ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; Il, I1, p. 379)
Luigi CRISTIANI
Beniamino FARINA
Rosario BRANCATI
Marina mercantile. - Altrove (v. marina, in questa App.) è stata illustrata l'espansione della [...] C.O.C. delle fregate antisom sono progettate e usate tenendo conto che il loro principale compito è quello di coordinare l'attacco antisom con acqua di mare per impedire il deposito di particelle radioattive sulle strutture esterne della nave ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] tanto da poter contenere una galera in costruzione, oltre al deposito di tutti i materiali e alle necessarie officine. I sei Per l'uno e per l'altro occorre ancora tener conto degli operai impiegati dalle direzioni del munizionamento, aventi sede ...
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Genericamente si designa con questo nome ogni apparecchio atto a raccogliere o accumulare energia.
In pratica, si usano due tipi di accumulatori, diversissimi tra di loro: gli elettrici e gl'idraulici.
Accumulatori [...] Faure che per quelle Planté. Per le prime il deposito che si raccoglie al fondo del recipiente contenente le autonomia si ridurrà naturalmente un poco, se si vorrà tener conto dell'energia necessaria per gli avviamenti, curve e accidentalità varie ...
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Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] per usi farmaceutici) e di sali potassici. Se si tiene conto della produzione mondiale della lana, che nel 1921 si aggirò su e all'uscita dalla macchina viene inviata in vasche di deposito o a filtri, attraverso i quali si libera delle sostanze ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] (Chiesa de la Virgen del Puerto) e 694 m. (Deposito dell'acqua).
La città sorge sopra un ampio altipiano arido, poco nel 1900. Il decennio successivo si può considerare di stasi: la città contava 560 mila ab. nel 1910, ma cresceva del 21,5% tra il ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] ha. Per l'ampliamento della rete irrigua si è fatto conto sulle acque di due grandi invasi artificiali realizzati negli anni Ottanta ha permesso di ricostruire la sequenza cronologica del deposito in quanto la cavità venne adibita a manifestazioni ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...