Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] a lui molte delle stesse truppe cesariane su cui Antonio contava. Nell'Italia settentrionale, nella valle del Po, si venne si difendeva da accuse e sospetti. Prima di morire, depositò presso le Vergini Vestali cinque volumi sigillati, che furono, ...
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Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] di scarico, quando non finisce in luogo aperto di deposito, termina in una fossa dove le scorie si sollevano usare che dove si disponga di energia a molto buon mercato; tenuto conto del rendimento, è necessario che il prezzo del kWh. sia minore di ...
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. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...] creazione di un campo magnetico nello spazio circostante, deposito sugli elettrodi dei costituenti di una sostanza che si , in cui si prescinda da concatenamenti magnetici e si tenga conto soltanto degli effetti ohmici e di reattanza. Essa si chiama ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] questa definizione fatta secondo l'oggetto del culto è quella che tien conto del rapporto che vi si manifesta rispetto alla potenza, che ne è e di trasmettere a tutte le genti un divino deposito di insegnamenti, precetti e riti, costituenti l'essenza ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] limitata produttività del paese, esso è certamente di poco conto e si limita alla raccolta dei prodotti agricoli e pastorali di esecuzione (banchine, dighe frangiflutti, magazzini di deposito), può considerarsi uno dei porti principali del Mar Rosso ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] . Le sole necessità di cui sia stato finora tenuto conto sono che un museo debba rispondere alla funzione di conservare alla storia dell'istruzione.
Il museo inoltre contiene un deposito rinnovantesi di libri e oggetti inviati da autori ed editori ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] di risparmio che avevano al 30 giugno 1926 (o, se nuove, dopo cinque anni di vita) un ammontare di depositi fiduciarî (risparmio, conto corrente, ecc.) inferiore a 5 milioni di lire, il decreto rende obbligatoria la fusione con la cassa di risparmio ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] alla tutela del bene.
L'amministrazione dovrà così dar conto della sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge, nonché e singoli do cumenti che lo stato abbia in proprietà o deposito per disposizione di legge o per altro titolo; b) vigilanza ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] sorse col pontificato di Gregorio XV (1621-23) e appartenne ai Conti e ai Torlonia. Ha uno stupendo teatro d'acqua e una di porticati rustici recingono la "corte" e servono anche al deposito degli attrezzi. Davanti alla villa il canale coi ponti e con ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] biglietto di banca. Se non è finora documentato e non è forse probabile che i vecchi banchi di deposito e giro si valessero di questa loro moneta di conto come mezzo effettivo di circolazione, è in ogni caso indubitato che i pagamenti in banco e il ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...