BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] del cardinale (e poi del papa) si concentrò tutto sui nipoti, specie su Pietro, che egli fece marchese di Ancona. L'ingente capitale . 1295), il suo predecessore in persona, rendendosi contodel caos che lasciava in tutti i campi della amministrazione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] con un ebreo di Mantova, ma per impedire la fuoruscita di capitali dalla città e dallo Stato l'Odescalchi arrivò a sottrarre la intrecciare questi rapporti, con discrezione, per contodel legato). Soprattutto Bevilacqua doveva adoperarsi per ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , adibita a servizi di linea e liberi con le Americhe, contava 29 navi passeggeri mentre altre cinque erano in costruzione nel cantiere nel triennio 1906-1908, e deciso un aumento delcapitale di 16milioni di lire, metà riservato agli azionisti e ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la città assurge, in termini di reputazione, a un ruolo di capitale delle lettere e delle arti di gran lunga eccedente a quanto è che di lì a poco si reca a Venezia a render contodel proprio operato, che viene approvato, ma freddamente. Non che gli ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] il giudizio di Gregorio VII è completamente negativo sul contodel duca lorenese. E Goffredo fu tra quelli che nel del 15 aprile e del 16 ott. 1074). E così furono certo le preoccupazioni di veder assicurato l'ordine ecclesiastico nell'antica capitale ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] padre del G. convogliò la maggior parte degli investimenti nel debito pubblico. Nel 1586 acquistò insieme con Pinelli, per un capitale di 1592-93, infatti, i due importarono insieme, per contodel papa, 18.000 salme di grano siciliano.
In questo ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] ricchezze accumulate in questi anni furono investite come capitale in imprese commerciali di mercanti genovesi che avevano fuorusciti ghibellini.
Clemente IV, che si rendeva sempre più contodel suo isolamento, già dal dicembre 1267 fece intravedere a ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] aveva agito come tale. In Gaeta, città regia, capitale provvisoria del regno, in attesa di quella conquista di Napoli che più rappresentative del Regno. Rendendosi contodel peso che la R. Camera cominciava ad assumere nella vita interna del paese, ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] servigi resi. Nel settembre dello stesso anno, comunque, per contodel duca di Milano si recò a Roma con Galeotto del Carretto e Giason del Maino con l'incarico di prestare obbedienza in nome del suo signore al nuovo pontefice Alessandro VI, la cui ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] derivantegli, appunto, dall'età presunta.
Prestigioso vecchio nella capitale dell'impero ottomano, comunque, il G. e prima a scoprirsi e a scoprire le manovre in atto per contodel re Cattolico. Forse simula disponibilità per ingannare, per sondare a ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...