BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] a percosse con le spade, e minacce di pena capitale, non valsero ai missi imperiali di estorcere il consenso alla Teutperga, dei quali era fratello; ne era causa la consorte delconte, Engeltrude, che, dopo averlo tradito., lo aveva abbandonato, per ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] a Roma a mani vuote, scortato fino a Pavia da Bosone, conte di Vienne e fratello di Richilde, vedova di Carlo il Calvo, tesi. Nel corso del pontificato di G. rimasero infatti evidenti i contrasti tra Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] il terreno a Roma, mentre i Fugger mettevano a disposizione un capitale di 100.000 ducati. Ma visto che l'imperatore e la Francia 'opinione che l'influenza del Fugger andasse ridimensionata; ma ben presto si doveva rendere conto che anche la propria ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] che stabilì la sua capitale a Chengtu, proclamandovisi il 4 dic. 1644 Ta-hsi-kuo wang (re del grande regno d'Occidente) andar esenti da critiche. Lo stesso B. se ne rendeva conto allorché in una sua lettera al visitatore scriveva: "sapendo noi ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] poi dal prefetto del pretorio del tempo, che era Cassiodoro, buon amico di A., resosi conto dell'odiosità del fatto, l aveva accettato il concreto esercizio del primato giurisdizionale della sede di S. Pietro nella capitale stessa dell'impero. Di tale ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] per i librai delle grandi capitali d’Italia, ma fu anche attività tipografica di Perna – si contano più di trecento volumi a in Pier Paolo Vergerio il Giovane, un polemista attraverso l’Europa del Cinquecento, a cura di U. Rozzo, Udine 2000, pp. 295 ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] era affidato l'approvvigionamento della capitale; come questo, anche l'altro ufficio del B., di giustiziero degli scolari vengono alcuni portando nove a lui di queste cose che fanno per conto de eresia, e disputano - insieme in casa" (Bertini, 1957 ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] rapporti costituzionali fra gli imperatori bizantini e l'antica capitale dell'Impero - rivelava la consapevolezza, anche nel qui fatta a p. 393 [cfr. note a p. 767] tenendo conto della nota 1 del Duchesne alla vita di Leone Il, p. 361, che B. II sia ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] fallimento dei conato rivoluzionario del 1828, subirà con lo zio la stessa condanna alla pena capitale.
Per l'intensificata necessarie disposizioni ai capi della rivolta. Ma quando si rese conto che l'insurrezione era ormai fallita il D. diede ordine ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. già giudice per conto di Ladislao, legato quindi ormai conclusa, con l'ingresso nella capitale (2 giugno 1442) di Alfonso in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di E. Pásztor ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...