FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] presi dal governo del F. ricordiamo il trasferimento della capitale a Firenze, che avvenne nei primi mesi del 1865, senza del loro schieramento, preferì ripiegare più a sud allontanandosi dalle sponde del Po. Solo qualche giorno dopo ci si rese conto ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] , e qualche inviato del Cavour l'aveva indicato come il candidato su cui contare per un eventuale conclave breve ritratto è quello tracciato da U. Pesci, I primi anni di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 41 s. Per i problemi della nunziatura ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] commerciali e delle navi genovesi ancorate nel porto della capitale imperiale fino a quando i mercanti non si impegnarono non mancò di riconfermare i titoli di conte di Malta e ammiraglio di Sicilia al genero del G., quell'Enrico Pescatore che nel ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] Sulṭāniyya e Tabrīz (capitale dell'impero) e da qui finalmente poté partire per Aleppo.
Lungo quest'ultima parte del tragitto la sfortuna di Aleppo di tornare a Tabrīz per acquistare per loro conto gioielli, seta e cremisi e si affrettò a raggiungere ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] il mestiere di pittore, a cercar fortuna a Vienna.
Nella capitale asburgica la famiglia poteva contare certamente su vari appoggi: in primo luogo, la presenza dello zio paterno del G., Giovanni, che era stato avviato alla carriera ecclesiastica ed ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] che non tiene in alcun conto della discussione nazista, ma si allarga – nell’ambito del progressivo distacco della classe del suo allievo Mortati in piazza Verdi a Roma. Morì nella capitale l’8 ottobre 1944.
Le vicende belliche e il crollo del ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] del fiume Mella: nel 1884 l'industria utilizzava complessivamente circa 500 cavalli idraulici, con impianti che, tenendo conto a Milano nel 1900 la società anonima Siderurgica Glisenti con capitale sociale di 2.500.000 lire il cui presidente era ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] .
Soltanto tenendo conto di quest'altro aspetto della personalità del C. si del papa tale nomina dovesse rappresentare un gesto a favore degli imputati, dati i vincoli che legavano il C. alla memoria di Paolo IV: certo è che dopo la sentenza capitale ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] per 1454 fiorini; sappiamo che era già morto nell'agosto del 1342 quando i suoi eredi compilavano l'inventario dei beni. era il più ricco dei B. con un capitale di 12.000scudi. Se si tien conto, inoltre, che suo fratello Federico (sposato a Giulia ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] con la condanna a morte del Chiaramonte che fu decapitato il 1° giugno 1392.
La caduta delconte di Modica colpì i due presero possesso di Monreale e l'arcivescovo, dichiarato nemico capitale, traditore e ribelle, trovò rifugio in Palermo. Da ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...