GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] attività commerciali e finanziarie egli poté contare per molti anni sull'appoggio del fratello Ambrogio. Alla sua morte, appassionati una quantità di codici provenienti dalle biblioteche della capitale imperiale, della quale è presumibile che anche il ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] Bennati e G. Pitacco, per conto dell'Associazione politica degli Italiani che avrebbe garantito alla ex capitale della provincia la sopravvivenza economica XII (1930), 1, pp. 3-27; Id., L'opera politica del sen. R. G., ibid., XVI (1935), 4, pp. 41- ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] la stima e i favori oltre che dell'Arcos anche del successore di lui conte d'Oñate. Per i meriti che gli venivano riconosciuti, il popolo civile e per la nobiltà di "piazza" della capitale. Va rilevato che l'attenzione rivolta dal C. alle province ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] azione diplomatica presso le grandi potenze perché tenessero conto della volontà che avrebbe espresso. Ormai, anche nel 1860, Firenze 1968, ad Indicem; G. Spadolini, Firenze capitale. Gli anni del Ricasoli, Firenze 1979, ad Indicem; G. Luseroni, G. F ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] del dipartimento del Rubicone), mentre Ravenna pretendeva il ripristino dell’antica Legazione di Romagna e della conseguente funzione di ‘capitale elemento popolare e radicale. Paulucci si rese conto della deriva liberaleggiante e si ritirò dapprima ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] etichetta fastosa e complicata che circonda i sovrani, è il conte di Floridablanca "l'anima di tutti i consigli e di alla sede di Parigi; lasciata Madrid nel giugno del 1785, raggiunge la capitale francese nel dicembre dello stesso anno. Il C. ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] Philosophical Society, BF 113). E un giudizio non dissimile sul conto dei F. è pure espresso in una memoria di Filippo Mazzei . La Rivoluzione francese nei dispacci del segretario della Legazione toscana nella capitale francese. 1784-1794, in Parigi ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] la candidatura a comandante del campo veneziano rimasto sguarnito dopo la morte di Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, e la a rifugiarsi a Mantova dopo essere stato condannato alla pena capitale per le violenze inflitte da lui e da alcuni uomini ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] mezzi di produzione, finisce quindi per coincidere con il fine economico del socialismo marxista. La rottura "rivoluzionaria" dell'ordine produttivo e statuale delcapitalismo è garantita dal sindacato operaio, organo insieme politico ed economico ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] " (Giannone, Opere, p. 1117).
Il soggiorno del C. nella capitale dell'Impero stava allora volgendo al termine. Era sentita ). Già nel 1735 i suoi pareri erano tenuti nel massimo conto, anche se egli non ricopriva cariche ufficiali. Almeno dall'anno ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...