Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] dovrebbero rappresentare anche Roma e forse venire a questa Capitaledel mondo Cattolico a farla da Legislatori in faccia al fondamento, di aver incoraggiato alcuni fedeli a non tener contodel non expedit e a regolarsi secondo coscienza68. Negli ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] ufficiale del coordinamento diocesano e lombardo, si trasferirà nella capitale per diventare rivista del Centro per le sale cattoliche, il valore aggiunto della programmazione, tenendo contodel fatto che esse sono, per oltre il 50%, situate in ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] romano.
Se prima i presuli guardavano ai sovrani, alla capitale dello Stato, fosse Torino, Vienna, Firenze, Napoli, ora italiani presenti erano 176, il 90% dei presuli se si tiene contodel numero delle diocesi vacanti (71 nel 1868)79, che sommati ai ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] del cardinale (e poi del papa) si concentrò tutto sui nipoti, specie su Pietro, che egli fece marchese di Ancona. L'ingente capitale . 1295), il suo predecessore in persona, rendendosi contodel caos che lasciava in tutti i campi della amministrazione ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Roma: l'istanza sinodale, tenendo evidentemente contodel privilegio senatorio di sottomettere direttamente al principe i grande suggestione dovevano suscitare le eleganti e nitide capitali filocaliane incise su grandi lastre marmoree (mediamente 2 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] una nuova edilizia. Cfr. G. Dagron, Naissance d’une capitale. Constantinople et ses institutions de 330 à 451, Paris 1974 . Osterloh, Tübingen 2008, pp. 383-393, che non tiene però contodel fatto che l’aureo di MḤDYS è certamente un falso, e così ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] conoscono attraverso i documenti, in quanto occorre tenere contodel fatto che numerosi vescovi non presero parte ai terrarum122. Nel I e nel II secolo, tutti fanno riferimento alla capitale e molti vi si recano per visite o per viverci. Questo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] area che avrebbe potuto assicurare il rifornimento di cereali per la capitale. Il 28 marzo 1586 il papa assegnò la vasta zona senza che se ne conoscesse la ragione. S. si rese contodel problema e, con i suoi collaboratori, cercò di correggere gli ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] tale fosse l’Ac lo rivela anche il fatto che nella capitale occupata, tra le mura discrete di enti ecclesiastici, iniziasse da La sconfitta mondiale del comunismo rendeva possibile una maggiore souplesse, soprattutto tenuto contodel fatto che, dopo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] l'idea che una società ideale non debba tener contodel fenomeno religioso, ma anche che la società debba riconoscere Un altro francese, Romain Rolland, rievoca l'atmosfera della capitale francese verso il 1880, dove arrivò dalla provincia non ancora ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...