ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] venne a Roma, probabilmente nel 1510, poiché è del dicembre di quell'anno l'edizione romana dell' da bolle") e per brevi, di capitale e di littera antiqua (umanistica rotonda), a chi impara a scrivere et fare conto. Ugo scrisse, cioè col nome ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, delconte Carlo e di Isabella, figlia delconte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] alleggerire la morsa spagnola che stringeva la capitaledel Monferrato.
Nelle campagne degli anni successivi, raccolta nella villa dal B., che contava tra l'altro opere del Luini, del Bordone, del Tiziano, del Tintoretto, di Daniele Crespi, di ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] , in cerca di un impiego nella burocrazia imperiale. Nella capitale austriaca il G. restò dieci anni, sostentandosi con lezioni Lo soccorse, nel momento di peggiore sfortuna, la generosità delconte G. Sizzo, il quale lo stipendiò per alcuni anni ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] Saveria di Francia, principessa del Piemonte», sulla cui «autorevole protezione» l’autore molto contava (Pipino, 1783a, s raccolta in cui i temi trattati erano vari: un omaggio alla capitale Torino e un sonetto dedicato alla città di Cuneo, un’ode ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] . Questi, infatti, resosi conto che il ragazzo, non del cinquantenario dell'Unità italiana. Ma soprattutto fu autore di Roma nel 1911. Guida ufficiale storico-artistica della città (Roma 1919), ultima moderna pubblicazione che fotografò la capitale ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] che, a quanto pare, trascorse tutta la vita nella capitaledel Regno. Ma parecchi cenni inequivocabili nella sua opera (per pochi anni (tra il 1746 e il 1749, se si tiene conto delle date di pubblicazione), si dedicò a quella produzione letteraria, ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] leggi, prammatiche, statuti e consuetudini in vigore nella capitale e nell’intero Regno.
Parallelamente alla carriera di le quali poteva contare su appoggi influenti, che la pubblicazione di Bulifon si arrestasse all’inizio del viceregno spagnolo, ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] nei circoli umanistici della capitale.
Egli stesso menziona e visitò, con incarichi di minor conto, la Campania, la Puglia, l'Italia X (1908), p. 40; G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, pp. 76 ss.; V. Cian, Nel mondo di Baldassar ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...