BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] a Southampton il 4 apr. 1865, sbarcò a Kuching, capitaledel sultanato di Sarawak, insieme col Doria e col fratello Giovanni di Assab era già stato, in parte acquistato per conto e a nome del governo italiano, allora presieduto da F. Menabrea, in ...
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Vedi Somalia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Somalia si è spezzata in diversi tronconi nazionali a seguito della guerra civile, culminata nella caduta del regime di Siad [...] ex colonia italiana sotto tutela per conto delle Nazioni Unite, e il protettorato inglese del Somaliland, la Repubblica di Somalia, riuscite a raggiungere un reale controllo del territorio, neppure nella capitale. I fronti islamisti nell’estremo sud ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] Bogotá, capitale della Nuova Granada, dove il presidente colombiano, generale T. C. Mosquera, lo nominò ispettore del collegio documentata motivazione, decise di proseguire l'indagine per conto proprio, percorrendo la provincia di Panama in ogni ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] settembre quando dall'antica capitale normanna emanava le Constitutiones . 389-390).
Ma ciò che più conta è che da Melfi incaricava il 9 itinerario di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] capitale e mantenne la sua posizione preminente anche dopo la partenza del sovrano, perché Costanza esercitò la sua reggenza prevalentemente dalla città del urbs, e contò tra i venti e i venticinquemila abitanti.
La vitalità del ceto dirigente locale ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] e terre et insule di qua, e datone di tutto perfettamente buon conto: talmente che io tengo per cosa certa, che altro meglio di lui ed infine a Calicut, dal clima mitissimo, capitaledel regno Malabari, fortemente decaduta perché i Portoghesi avevano ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] se non di rado di obbedienza imperiale, dovette tenere conto Federico I di Svevia, quando, oltre a privilegiare niente rassegnato a perdere terreno e ben conscio del valore simbolico della città già capitale, vi volle indire una dieta generale fra ...
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Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] diventata il centro economico incontrastato del regno inglese, oltre che la capitale politica, e cominciava a primi d’Europa, e così i suoi aeroporti, ma per Londra ha contato non tanto la sua importanza come luogo di approdo delle navi e di ...
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Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] ‘concorrenti’; infine, una città diventa capitale in maniera quasi insensibile: ci si rende conto a un certo punto, semplicemente, che quella città è la capitale ideale.
Fino all’età moderna, del resto, le capitali quasi non esistevano. I sovrani ...
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Seul
Katia Di Tommaso
La tigre asiatica globalizzata
Come molte città delle ‘tigri asiatiche’ – i paesi di recente industrializzazione nell’Asia orientale – anche Seul, a prima vista, presenta caratteri [...] , di luci, cioè la modernità occidentale. Poi ci si rende conto che proprio questa è la globalizzazione, e che Seul ne è uno degli esempi più evidenti
Capitaledel Sud
Capitale della Corea del Sud, Seul (in coreano Sŏul) è una città grandissima e ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...