VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] stesso anno a Salvi dall’ambasciatore del Portogallo Manuel Pereira de Sampajo per contodel re Giovanni V, e realizzato e spedito nella capitale portoghese nel 1747, e l’ampliamento del berniniano palazzo del duca Baldassare Odescalchi nella piazza ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] in Piemonte, perché colpito da una condanna alla pena capitale in seguito ad alcuni misfatti da lui compiuti in Liguria a Torino.
Alla moglie Giovanna Battista di Nemours, reggente per contodel figlio Vittorio Amedeo, C. E. lasciò uno Stato che, se ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] tota sua vita durante", cioè cittadino onorario della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e B., tornato alla sua funzione di segretario della Cancelleria napoletana, scriveva per contodel re - o a suo stesso nome - al doge di Venezia, ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] zona e motivi di strategia militare.
Alla formazione delcapitale sociale della società nel giro di pochi mesi contribuirono Stato aveva preso l'impegno di anticipare 12 milioni sul conto delle future forniture dell'impresa; e di assicurare l'acquisto ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] una procedura che non poteva che condurre alla condanna capitale. La ratifica della sentenza da parte veneziana, datata e per le polemiche mai sopite sul contodel Castellione.
I rapporti del G. con Calvino dovevano essere abbastanza stretti ...
Leggi Tutto
CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] delle società per azioni. L'aumento fu infatti deliberato senza tener conto che il capitale iniziale era stato versato solo per metà: l'assemblea del 5 marzo 1874 fu quindi costretta a deliberare la sostituzione delle 40.800 azioni da 250 lire ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] della Serenissima. Coerentemente a tale propensione, e tenuto contodel fatto che i suoi fratelli sarebbero stati temibili concorrenti verso la capitale dell’Ungheria, l’attuale Esztergom, e si rendeva necessario rafforzare le difese del confine ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] nel 1928 - nel cinquantenario dell'impresa - lo stabilimento contava 69.000 fusi di filatura, 12.000 di ritorcitura e milioni di lire, una cifra corrispondente a quasi il doppio delcapitale della società cotoniera. Non essendo ovviamente in grado di ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] I e per l’incoronazione del figlio Federico III; qualche mese dopo fu latore, per contodel papa, di un dono presso un gruppo massonico, presente il sindaco della capitale E. Nathan (per la posizione del M. in quella occasione v. La Civiltà cattolica ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] lui compiuta per contodel papa Simmaco, è tramandata dal cosiddetto FrammentoLaurenziano del Liber pontificalis, là Antiochia.
La rapida e felice soluzione dello scisma nella capitale non fu infatti seguita da risultati altrettanto rapidi nelle altre ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...