I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] generale italiana dei lavoratori (Lcgil).
Se si tiene conto, come deve essere, che fra quelli decisi a del prodotto interno netto di circa 6 volte in valore assoluto e a moneta corrente (e di circa 3 volte a moneta costante ossia da 9.300 a 29 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] esistenza di circa 39.000 cristiani; per l’anno 250 ne conta circa 1.120.000; nell’anno 312, i cristiani sarebbero circa 116 (con Mari, secondo il Libro della Torre); una corrente posteriore vuol fare derivare la predicazione da Edessa, evangelizzata ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] di essere solo all'inizio dell'opera; inoltre, si rese conto che anche le distinzioni tra creature che sembravano le più certe dimostrazioni. La più memorabile fu realizzata facendo passare la corrente da una pila attraverso i nervi e i muscoli di ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] Va 168). Costantino, innanzitutto, vi si mostra al corrente degli avvenimenti armeni riassumendo la storia di Tiridate, di esser stata fatta che successivamente al 395. Tuttavia, tenuto conto che il ciclo gerosolimitano fu sviluppato tra la metà del ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] contatto con esponenti della Curia e con i protagonisti delle correnti di riforma: Ignazio di Loyola, Filippo Neri, il cappuccino stato il candidato di Filippo II, ma doveva tenere conto della presenza spagnola in Italia, che condizionava la libertà ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Moro, che la gestì con grande abilità, malgrado potesse contare solo sull’appoggio di Nenni e avesse contro non solo della Dc della componente moderata che si esprimeva nella cosiddetta Corrente del Golfo: l’accordo tra Craxi, Andreotti e Forlani, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] senso di prassi o precettistica o ritualità ecclesiastica) è un altro conto, e si presta a una varietà non sempre dominabile di forme meridionali. E, d’altra parte, la tesi, spesso corrente, per cui nel Mezzogiorno non vi sarebbe stata vera e ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] l'idea che una società ideale non debba tener conto del fenomeno religioso, ma anche che la società e in che modo il papa polacco, in amichevoli rapporti con le correnti di opposizione al comunismo in Polonia, abbia influito sulla svolta del 1989, ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Alessandria, ma a partire dal I sec. a.C. la corrente si diffuse anche in Asia Minore. Analogamente, la presenza di della filosofia della Natura (physiología) e quindi non si rendeva conto che è a essa che compete affrontare e risolvere tale questione ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] continuano anch’esse a far uso delle due lingue e a contare i propri adepti non solo nelle classi sociali più alte, ma ciò che accade in seguito, sembra potersi ipotizzare che la corrente pro-atanasiana, constatata la difficoltà di giungere a un ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...