CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] cui il padre voleva avviarlo. Secondo una voce corrente quest'ultimo, avvertito da un astrologo che il figlio era già ben noto al re, e di questo fatto bisogna tener conto per gli avvenimenti che seguirono. Egli fu tra i quattro fiorentini scelti ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] ottimi rapporti - il quale accettò di compiere ricerche e scavi per conto del Salt; nel corso del 1817 il Belzoni lavorava per il console . Ancora in questi ultimi anni egli era tenuto al corrente degli affari egiziani, soprattutto da Jomard e Clot, e ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] grazie a una attenta scelta matrimoniale, la corrente attenzione governativa andava verso tutto ciò che atteneva notevoli soprattutto nel 1787, quando fu istituita la Camera dei conti che doveva controllare le entrate e le uscite del principe e ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] respiro regionale e si limitarono di conseguenza all'amministrazione corrente e all'affannoso reperimento di fondi per il finanziamento cittadine; ovvero, a significare la volontà di tenere conto dell'intricata dinamica politica locale, che se pure ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] turca nei primissimi giorni di guerra nei Balcani.
Per suo conto, il D. aveva ritenuto opportuno avvalersi della buona conoscenza dell'Intesa produceva per reazione in Grecia una corrente germanofila, la quale assumeva toni fortemente antitaliani in ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] , negli ultimi febbrili giorni di luglio, si rese conto delle prospettive che una collaborazione con la Germania sul campo la convinzione che a Roma in ogni caso avrebbero prevalso le correnti interventiste. Il B. infatti giudicò - a torto - che ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] mura della rocca. E soprattutto a quel punto si rendeva conto di essere in sua completa balìa, e di non nell'agosto del 1598 mandò a Roma Olimpio, per mettere Giacomo al corrente dei suoi piani (Cristoforo e Rocco nel frattempo erano morti): Giacomo ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] il D. si premurava di tenere al corrente Salandra circa gli atteggiamenti dell'opinione pubblica, gruppo di esponenti politici ed economici milanesi (Benni, Olivetti, Conti, Crespi) per convincerlo a collaborare con il presidente designato. ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] Il Bixio si recò a Bronte, il D. a Cesarò. Resosi conto della situazione, non esitò ad ordinare lo stato d'assedio, lo del Risorgimento, sia perché sono testimonianza di quella corrente piuttosto cospicua che da posizioni garibaldine giunse a ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] accolte le sue dimissioni, essendo prevalsa in Parlamento la corrente favorevole alla ripresa del conflitto. Egli, infatti, Il 22 febbr. 1863 gli veniva conferito il titolo di conte; il 22 maggio 1866 riceveva l'onorificenza di grand'ufficiale della ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...