FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] preferiti erano G. Bonnot de Mably, A. Ashley Cooper, terzo conte di Shaftesbury, ed i suoi seguaci inglesi e francesi e sullo lettere al Münter), il quale lo aveva posto al corrente sulle nuove dottrine che A. Weishaupt propagandava in Germania. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nome, Antonio Troysi, era stato giureconsulto, presidente della Corte dei conti e ministro della Giustizia nel Regno di Napoli. La moglie Alvisi-Biagini sulla Banca romana e aveva messo al corrente di ciò i suoi amici del Giornale degli economisti, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , il quale secondo Onofrio Giannone sarebbe stato tenuto al corrente delle cose di Napoli da un tal Francia, fino I, p. 111); da un altro lato, di aver fatto poco conto dei Correggio ("troppo in accorcio lodato dal Vasari", donde la reazione di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] tali esperienze, non è documentabile. Ma si deve tener conto che attorno al 1470 egli dovette compiere un viaggio a quando già si annuncia l'evoluzione del gusto e della filosofia corrente, che determinerà il nuovo clima in cui cresce Giorgione. Come ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] senso di una caratterizzazione giuridica del regime di A., giunse per conto suo a una ben diversa conclusione: "il regime di A. locale con cui qua e là si cominciava a risalire la corrente, per porre le basi di una nuova convivenza civile. Se ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] uscita a Milano nel 1940 per i tipi di Corrente, come testimoniano alcuni manoscritti dedicati alle liriche greche di circolare e ruotante (Ofaním in ebraico sta per ‘ruote’); ma il pezzo conta fra le cose più alte di Berio per il vero colpo di teatro ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] opportunamente scritto, tra gli "incunaboli" di tale corrente, se vi si possono riconoscere numerosi elementi della passare nei ranghi più elevati della magistratura, forse anche tenendo conto del parere di Assuero Tartufari, collega ed amico, che ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] impenetrabilità la causa forse del formarsi di una corrente storiografica a lui notevolmente avversa, basata sulle le circostanze organiche. Nel B., che conosce e tiene in gran conto le ricerche del Willis, la componente nervosa ha un ruolo forse ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] I, p. 163).
Nel maggio 1846 il L. si recò in Toscana, dove per conto di Valerio e di C. Balbo incontrò G. Capponi, G.P. Vieusseux, C. solo con il ritiro del progetto e le dimissioni di Correnti, cui il L. associò le sue e che furono nuovamente ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Pascoli e di F. Moücke. Secondo la prassi corrente, la prima formazione fu rivolta soprattutto all'apprendimento del famigliarmente con molti personaggi, e se da questi sia tenuto in gran conto, e ben sovente, qualora non vi va, mandato a chiamare" ( ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...