CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] infatti che egli abbia ricoperto soprattutto cariche di minor conto, che offrivano possibilità di guadagno e che per questo come altri ficiniani e come suo fratello Amerigo, alla corrente savonaroliana; ma ci mancano le testimonianze adatte a farci ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] suo amico e protettore Baretti, il quale per suo conto rifiuta di reagire affermando sdegnosamente: "Io vo lasciare fra quelli dell'Inghilterra". Da Ponte, che teneva al corrente Giacomo Casanova degli sviluppi della polemica, lo informava della ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] ne rimarcò l'inattualità e l'estraneità al dibattito culturale corrente, teso invece a sottolineare l'urgenza di un'arte organizzazione lavoro artigiano), l'incarico di progettare - per conto dell'ENAPI (Ente nazionale artigianato e piccole industrie) ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] tarda di provenienza alessandrina. Fra l'altro, era anche corrente l'ipotesi che fosse rappresentato Alessandro nell'atto di domare e a Londra. Nell'arco di un anno si rese conto tuttavia che non era possibile risolvere nessuno dei problemi in ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] Raccolte del Castello Sforzesco); più allineati al gusto corrente sembrano invece essere gli affreschi nel presbiterio della cattivo stato di salute, sul protostatuario non si poteva fare più conto. Nel 1801 il G. aveva chiesto, e ottenuto, anche la ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] ridimensionare la vicenda, ma il rettore dovette presto rendersi conto che era in realtà proprio quest'ultimo a condurre una aggio tra la buona valuta pretesa nei versamenti e la moneta corrente adoperata nei pagamenti. D'altro canto, il C. notava ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] scientifici dell'elettrotecnica (ibid. 1907) lo studio delle correnti alternate venne affrontato sia con il calcolo vettoriale, sia compito di svolgere attività didattica, di ricerca e di prove per conto terzi - spinsero il G. nel 1916 a proporre al ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] sua formazione avvenne nei fondaci della compagnia di famiglia, per conto della quale trascorse alcuni anni all'estero. Il suo nome del fatto, ma appare evidente che il G. fu al corrente dei dettagli del piano, anche quando questo trascese nella più ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] compresi non pochi esponenti della corrente del lassismo. Un estremista di questa corrente, il veneziano Marco Vidal, arrivata ad eccessiva familiarità. In generale, occorreva infatti tener conto, secondo il D., che "proprietà generale dell'amore è ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] circa, con tensioni da 3,25 a 3,5 V e con densità di corrente da 3 a 4 A/dm, il F. previde di alimentarlo con una di altri ottenuti m collaborazione con altri tecnici e per conto della Società di Monteponi: "Processo per ottenere direttamente ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...