GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] di Napoli sostenuto dal Thun e, prima di lui, dal conte Johann Ernst von Harrach.
Dopo la ritirata dell'esercito austriaco cancelliere di Milano, Beltrame Cristiani, per metterlo al corrente degli eventi napoletani, ma anche per chiedere il placet ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] una scelta personale, che non tiene in alcun conto il quadro storico ma solo l'individualità dell Milano 1993; L. Villa, Saggismo e poesia. Gli imperdonabili di C. Campo, in Nuova Corrente, XLI (1994), 113, pp. 141-172; M. Farnetti, C. Campo, Ferrara ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] l'oratore mantovano G. B. Malatesta, la liberazione del conte Ottaviano da Gambara che era stato arrestato dai Veneziani. Nell papa mandò in suo luogo il C., che era ben al corrente delle sue intenzioni. Egli aveva il compito di cercar dimpedire ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] Ludovico Boccadiferro e Pietro Pomponazzi. Secondo un uso allora corrente, si recò a Ferrara per farvi celebrare con minor 28 gennaio lo nominerà notaio, accolito e cappellano dei papa, conte del Sacro Palazzo e della Camera lateranense; nel 1548 il ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] sin dal liceo si inserì nell’ambito della corrente del socialismo giuridico e in particolare del sindacalismo rilevabile in studiosi come Costantino Mortati, che non tiene in alcun conto della discussione nazista, ma si allarga – nell’ambito del ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] posizioni del neoplatonismo della Rinascenza, e avversò quella corrente di pensiero che per opera di Camillo Colonna la definizione di "ius canonicum", p. 3), e di renderne conto con una esemplare chiarezza di dettato.
Ma non soltanto queste sono le ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] Palma (1779), e per ponti in ferro e opere idrauliche, per conto della Deputazione del Regno.
Il G. morì a Palermo il 4 nov e agli esteri soggiornanti in Sicilia da' tempi più antichi fino al corrente anno 1838…, cc. 945-950; F.M. Emanuele e Gaetani, ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] a monte un antigrafo già pronto e ordinato, e va tenuto conto di pause nella trascrizione. Probabilmente sempre nel 1366, e forse a così da rendere superflua, a suo parere, la corrente denominazione di "semigotica". Nella norma risultano infatti gli ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] controllarne di continuo le pericolose reazioni, tenendone al corrente i suoi. Allo stesso scopo, puramente dilatorio, , dalle risposte date loro dal papa e dal Mendoza, si sarebbero resi conto che "non c'era nulla da fare" e se ne sarebbero in misura ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] 1545 fu chiamato in capitolo a S. Barnaba a Milano per render conto di certe mancanze e soprattutto di "vanagloria" di cui aveva dato di detenzione, i barnabiti erano tenuti regolarmente al corrente della sua situazione dal loro agente a Roma, ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...