CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] precedente. Si richiedeva inoltre che la commissione giudicatrice tenesse conto anche dei titoli e documenti scientifici dei candidati.
Ne Opéra di Parigi e accenti di quel gusto corrente riconducibile alla Secessione viennese e all'Art Nouveau. ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] , dell'altezza lacuale. Egli poté così tener conto, matematicamente, delle ripercussioni, sul regime del lago per effetto delle variazioni di temperatura dovute all'immissione della corrente liquida.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. generale del ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] , onde il piemontese replicò poi con più che giustificata ironia sul conto del patrizio. La sola sortita in pubblico del B. fu un società. Uomo non digiuno di cultura e ben al corrente di letture illuministiche, caricava di lodi l'"Elvezio Parigin ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] accolte le sue dimissioni, essendo prevalsa in Parlamento la corrente favorevole alla ripresa del conflitto. Egli, infatti, Il 22 febbr. 1863 gli veniva conferito il titolo di conte; il 22 maggio 1866 riceveva l'onorificenza di grand'ufficiale della ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] Arslan, 1956), fanno del B. un tipico esponente della corrente tardogotica lombarda, continuatore di Michelino da Besozzo, quanto meno fino Collegio Castiglioni (Pavia; eseguiti nel 1475 per conto del vescovo Branda a quanto riferisce una scritta ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] luogo dove si insegna a leggere, a scrivere e a far di conto, la scuola era intesa dal G. come luogo di educazione informata il G. visse una breve esperienza politica come deputato della corrente liberale democratica, eletto nel 1886 e nel 1890 nel ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] intellettuali riuniti attorno all’Accademia dei Filologi, fondata dal conte Venceslao Loschi nel 1815 e soppressa dalle autorità austriche anni dell’esilio si era avvicinato alla corrente spiritualistica di Victor Cousin e allontanato dalle dottrine ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] della cultura popolare. Se ne preoccuparono gli irredentisti della corrente democratica, e il C. fra essi. In seno cui vestigia cercò attivamente nella sua terra, non mancò di dar conto in tante sue pagine. Nella sua abitazione triestina, fornita di ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] e di creare depositi solo per i prodotti di uso più corrente riuscì a chiudere il bilancio del 1858 con un utile superiore a termine del viaggio ufficiale il C. si recò per suo conto a Manchester, Glasgow, Parigi, Lione, Marsiglia per visitare ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] . Del resto in Firenze tale pratica doveva essere di uso corrente giacché lo stesso B. sembra meravigliarsi per il divieto opposto dell'originale compiuta dal paleografo Cesare Guasti per conto di Francesco Puccinotti, testé ritrovata nel fondo ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...