FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] nella lotta contro il semipelagianesimo, la corrente teologica che, sviluppatasi soprattutto nella Gallia meridionale di allora un papa aveva dimostrato di tenere in così poco conto il valore ed il significato dell'istituto della elezione dei vescovi ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] in moto in direzione opposta al primo. Tenuto conto delle energie che si volevano indagare, e delle conseguenti strange in un quark up con l’emissione di un bosone W (corrente debole carica). Il particolare valore dell’angolo di Cabibbo faceva sì ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] da parte della società non fu casuale: egli infatti parlava correntemente l'inglese, era attraente, di maniere semplici e raffinate, D. si convinse.
Successivamente, però, egli si rese conto che l'attività dell'organizzazione non si poteva limitare ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] scritte da M. Giorgio Vasari arricchite di giunte…, XI, Siena 1794, pp. 12-19; G.De Conti, Ritratto della Città di Casale... a tutto l'anno corrente 1794, a cura di G. Serrafero, Casale Monferrato 1966, passim;L. Lanzi, Storia pittorica della Italia ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] ottimi rapporti - il quale accettò di compiere ricerche e scavi per conto del Salt; nel corso del 1817 il Belzoni lavorava per il console . Ancora in questi ultimi anni egli era tenuto al corrente degli affari egiziani, soprattutto da Jomard e Clot, e ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] grazie a una attenta scelta matrimoniale, la corrente attenzione governativa andava verso tutto ciò che atteneva notevoli soprattutto nel 1787, quando fu istituita la Camera dei conti che doveva controllare le entrate e le uscite del principe e ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] per molto tempo e potevano quindi metterlo al corrente essi stessi delle migliori opere romane da prendere tutto il regno mediceo, Firenze 1827, pp. 268, 278; G. Conti, Storia della venerabile immagine e dell'oratorio del Ss. Crocifisso, Firenze 1863 ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] società; specialmente quando ha torto".
Il F. dà ragione ai pregiudizi correnti in Marianna (1862), quando vuole che ci si adegui a principi un po' in freno questa razza di matti". E teniamo conto che una cantante, per onesta che sia, non può mai ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] e dall'Istituto pisano".
Nel frattempo si manteneva al corrente delle ricerche condotte all'estero grazie al Vieusseux, che e del mezzadro: il primo, da semplice magazziniere per conto del padrone, doveva divenire l'effettivo direttore dell'azienda; ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] statuette di Angeli) e nel 1885, aperto uno studio perproprio conto, riceveva la commissione di quattro grandi statue in gesso (Immacolata, tutta rivolta invece ad accordarsi con il gusto corrente, seguendone da presso la lenta evoluzione (il che ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...