Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] , oltre alla lezione dei trecentisti, tenesse conto della profonda affinità che lega la sintassi 202.
Levi, Giulio Augusto (1949), Classicismo e neoclassicismo, in Questioni e correnti di storia letteraria, a cura di U. Bosco et al., Milano, ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] si dice incompleto o tronco se nel calcolarlo non si tiene conto di quelli tra i valori dati che sono minori o maggiori pari al prodotto dell'area piana della spira per l'intensità della corrente; di qui deriva l'unità di misura SI dei m. magnetici ...
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Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] , ma ciò non è possibile laddove il piacere è massimo. Lo è, caso mai, nei piccoli piaceri, correnti, confrontabili. Di questo si rende conto lo stesso Leopardi quando scrive che, passato quel tal punto, l'uomo "spesse volte desidera che tutta la ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] reciproca dei due circuiti. Considerando il caso generale di n circuiti e tenendo conto anche della forza elettromotrice fai autoindotta in ogni circuito dalla corrente in esso, per la forza elettromotrice complessiva nel generico circuito i-esimo, a ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] del campo cinetico coincidono con le linee di corrente e cioè con le traiettorie delle particelle del di posizione e dal vettore velocità; per un corpo rigido si deve tenere conto anche della velocità angolare se il m. è rototraslatorio o rotatorio: v ...
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Vittorio Pellegrini
Fonti rinnovabili: l’anno del fotovoltaico
La richiesta crescente di energia e il problema della sostenibilità ambientale ci impongono di utilizzare in modo sempre più massiccio le [...] possibilità di sostituire parte dei materiali inorganici usati correntemente nelle celle di prima e seconda generazione (il , proprio in ragione dell’entrata in vigore del Quarto conto energia, meno remunerativo per chi installa un nuovo impianto ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] tipo d'interazione che si sta svolgendo, tenendo conto della globalità dei linguaggi (verbali e infraverbali) e designare un ben preciso indirizzo dell'estetica posthegeliana. Per questa corrente teorica, i cui principali esponenti sono F.T. Vischer ...
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condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] cosiddetti c. di blocco (per correnti continue) e c. di fuga (per correnti variabili). I due parametri essenziali di da un terminale all'altro, quanti ne bastano per portare in conto tutti i c., scrivendo per ciascuno di essi la relazione fra le ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] per sé (poniamo perché varia la temperatura o l'intensità della corrente in esso). ◆ [FAF] Nei linguaggi logici, di simb. : v. casuale avente una distribuzione di probabilità che tiene conto dell'informazione acquisita sui valori di una o più altre ...
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Reynolds Osborne
Reynolds 〈rènolds〉 Osborne [STF] (Belfast 1842 - Watchett 1912) Prof. di scienza tecnica nell'Owens College di Manchester (1868). ◆ [FTC] [MCF] Condizione di R. ed equazione bidimensionale [...] , con v velocità del fluido, L lunghezza caratteristica del corpo o della corrente (il diametro di un condotto, la corda di un'ala, ecc.), siano meccanicamente simili. Il numero di R. dà conto degli effetti della viscosità sul moto, e in partic ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...