Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] 1861 e il 1863, dunque prima della leva generalizzata, si contano complessivamente 16.700 casi. Nel 1865 in tutta Italia sono ’esercito, cominciando a creare e alimentare quella corrente di opinione che reagisce dichiarandosi favorevole ad affrontare ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] loro rivali, che potevano essere screditati o rifiutati perché non tenevano conto delle leggi che regolano i fenomeni naturali.
Anche la terza e la quarta corrente della medicina greca sono scarsamente rappresentate nei testi che ci sono pervenuti ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] alcune distinzioni, stabilire una tipologia. La distinzione più corrente e anche più ovvia è quella che si rifà resi alla patria ma disdoro recato alla patria, che deve poter contare sulla verità dei suoi scienziati, come sul pudore delle sue donne ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] inusuali anche nel passato, e vide aumentare nel decennio successivo le entrate correnti fino a 180.000 scudi, e con esse vide anche la pontificato di Barberini o sotto Innocenzo X.
In fin dei conti il nepotismo di P., pur esercitato in modo così ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] terriero, o la coltivazione della terra su larga scala per conto d’altri) ad alimentare e sostanziare la vocazione politica dei rappresentanza costituiva un elemento distintivo del modello nobiliare corrente, e si presentò dunque come l’amplificazione ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] salienti della storia giuridica, significa però non tener conto della complessità del fenomeno giuridico, della varietà delle Il rescritto richiamato esula, infatti, dalla tipologia corrente dei rescritti meramente applicativi (che si limitavano a ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] non si fece ordinare né da questi (troppo legati alla corrente siriaca, estranea alla cultura di Gregorio), né dai metropoliti di ma non ignora nemmeno il greco. Monaco itinerante, si rese conto di quanto osservato anche da P῾awstos (V 43), cioè ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] l’imperatore conosce la Chiesa cristiana: è al corrente sia della sua organizzazione locale nei vari ministeri, sia chi si oppone a lui si oppone a Dio: egli dovrà rendere conto a Dio della sua condotta nel giorno del giudizio.
La figura del vescovo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] iniziativa parlamentare è il capo del governo Camillo Benso conte di Cavour che, sebbene non sia affatto contagiato dall città, confinante con la dimensione religiosa. Come scrive Cesare Correnti, «il genio di Milano è il Cristianesimo civile» (Rosa ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di Petrus Sabbatius dalla sua denominazione. Egli deve anche fare i conti con la reputazione eretica della sua sposa che la sua carità e suoi scopi: il manicheismo, se non tutte le correnti del pensiero dualista, scompare allora dall’Impero. La ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...