L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] l'idea che una società ideale non debba tener conto del fenomeno religioso, ma anche che la società e in che modo il papa polacco, in amichevoli rapporti con le correnti di opposizione al comunismo in Polonia, abbia influito sulla svolta del 1989, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] continuano anch’esse a far uso delle due lingue e a contare i propri adepti non solo nelle classi sociali più alte, ma ciò che accade in seguito, sembra potersi ipotizzare che la corrente pro-atanasiana, constatata la difficoltà di giungere a un ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] lettori e con una maggiore consapevolezza della necessità di tener conto tanto dell’opinione pubblica quanto dei gusti e degli dei protagonisti, «suscitò per vari anni non solo una corrente intensa di difesa contro il socialismo irruente, ma anche di ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] i cristiani non possono negargli un diretto approccio a Dio per conto dei suoi sudditi. In un certo senso l’imperatore è pp. 82-83) per cui non si può parlare di un uso corrente di ‘Nuova Roma’ prima del concilio del 381; inoltre S. Calderone, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Calcedonia, ma i sostenitori dei Tre Capitoli, nel 545, contavano ancora su di lui per difendere le loro convinzioni: è il imperatrice Teodora, V. era necessariamente al corrente dell'imponente documentazione teologica, circostanza testimoniata anche ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Ma la conferenza che questi accettava di tenere per conto della Società nel febbraio 1898 Sul presente stato A. Fogazzaro, Il santo [1905], alle pp. 174-190 della corrente edizione mondadoriana, Milano 1985.
11 Su questo tema, e sulla complessa ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Nel giro di poco più di un anno e mezzo, contiamo ben dodici documenti indirizzati ai Comuni settentrionali ed ai legati dell'"usus pauper"; per il secondo, la resistenza della corrente più rigorosa in fatto di possesso ed uso di ricchezze ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di cui si diceva, il secondo non tarderà a rendersi conto che l’ex ducato continuava a essere la quantité négligeable cui in tempi di decadenza ma pretende di poter risalire la corrente.
Il presente saggio costituisce una sintesi, operata da Alberto ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] quanto pontifex è lui stesso interprete della condizione corrente dell’essere, in pubblico e in privato, ., pp. 270-293.
113 Zos., V 38,3-4.
114 S. Conti, Tra integrazione ed emarginazione: le ultime Vestali, in Studia Historica. Historia Antigua, ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] vi può essere una sorta di divisione del lavoro che assegna a determinati gruppi della società le responsabilità magiche per conto della comunità intera. La divisione del lavoro magico può creare una dipendenza reciproca e può contribuire a integrare ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...