DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] suscettibile di favorire lo sviluppo economico. Al corrente filantropismo la Memoria fa solo concessioni minori diritti privativi sulle acque e dei privilegi di estrazione, tenuto conto che per essere stati gl'introiti feudali incamerati dal Regio ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] in termini di sviluppo economico e che oltretutto era bene al corrente di ciò che avveniva a Roma. In vista del congresso di Napoli" (Capone, p. 227), e il primo a rendersene conto fu il Ricasoli dopo l'esito disastroso delle elezioni politiche della ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] nomina episcopale, particolarmente forte nella pratica corrente del Regno di Provenza, dalle cui degli Italiani, IX, Roma 1967, pp. 28, 31 s.; V. Fumagalli, Vescovi e conti nell'Emilia occidentale da Berengario I a Ottone I, in Studi medievali, s. 3, ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] davano piena prova della congiura. Ai primi di febbraio fu rilevato dal conte Carlo di Belgioioso, che, per ordine di Ferrante Gonzaga, lo condusse , poi si dichiarò innocente pur essendo al corrente delle trame dei Francesi, che intendeva tradire; ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] l'arciduca Giuseppe: una scelta pontificia che contava sul piglio militaresco e la spregiudicatezza del diplomatico ateisti e proponendosi di punire il clero influenzato dalle nuove correnti atomistiche (lettere al segretario di Stato del 21 e 28 ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] che la mercatura gli lasciava, per studiare e tenersi al corrente delle nuove pubblicazioni. In effetti, egli esercitò la sua egli era in rapporti con il ministro Tanucci, per conto del quale scrisse una memoria sulla panificazione a Napoli.
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] furono caratterizzati dall'esplosione della conflittualità fra le varie correnti della DC e dall'emergere, in parallelo con il la stesura - a lui affidata nella consapevolezza di potere contare sul suo rigore morale e sulla sua autorevolezza - di ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] 'altro genere alla Glossa medesima. Non è il caso di tener conto dei Casus Codicis di Viviano ascritti ad A. in un incunabolo ben poco che non fosse già detto; la nuova corrente degli accursiani o postaccursiani, che nella seconda metà del Dugento ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] La notte del 15 febbraio però il B., "accompagnato dal conte di S. Marco e da diversi baroni, andò nella camera consigliare ed emendare; ma lo stesso vicario non fu mai tenuto al corrente del corso dei lavori, e fu contro l'espressa opinione dei B ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] prima opera scientifica: Nuove sperienze elettriche..., dedicata al conte C. Firmian e recante, dopo la dedica, 'Amico il proprio abbandono della teoria frankliniana e lo metteva al corrente di alcune esperienze di Aepinus, e la lettera del Volta al ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...