BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] fu rappresentata dal banco di un cognato del B., Filippo Burlamacchi. Il B. ebbe anche nel banco londinese un contocorrente che nel 1621 ammontava a 71.400 fiorini. Fu inoltre socio della bottega ginevrina di Francesco Turrettini, cognato di Renea ...
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INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] , in quel tempo la matematica finanziaria aveva una bibliografia "ben magra", diretta essenzialmente ai problemi concreti del contocorrente nei testi di computisteria, mentre qualcosa di più e di meglio era stato fatto per quanto riguardava i ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] completa dell'importante materia, e il commentario sulla cambiale e sull'assegno (Della cambiale,dell'assegno,del contocorrente..., ibid., Milano 1911-13), ancora adesso, e malgrado i cambiamenti legislativi, utilissimo strumento di ricerca, vuoi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] limite di rottura, cosa di cui il D. doveva tenere conto. Era pure consapevole che, se la posizione di Mussolini si del partito del dicembre, che vedeva delinearsi la nascita delle correnti interne alla DC, quella dossettiana, distinta da Gronchi, e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il nunzio a Graz informò il Sant'Uffizio del continuo carteggio corrente tra il C. e lo Scioppio, al quale aveva spedito di aver scritto per suo mandato.
Il 16 giugno 1616 il conte di Lemos lascia il governo di Napoli al fratello Francisco in veste ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nel 1866 condusse nell'interno della massoneria contro la corrente di rito scozzese, ove a suo avviso i vedano nel vol. I dell'ed. naz. delle Opere), senza tenere conto della esatta cronologia dei singoli componimenti, in: Juvenilia (6 libri), Levia ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , sebbene non sia certo che G. fosse davvero al corrente dei piani di regicidio. Dal 28 marzo 1382, forse , 317-353, 363, 373-375, 391-393, 427-432; L. Ermini, Onorato I Caetani, conte di Fondi e lo scisma d'Occidente, Roma 1938, pp. 1, 3, 22, 26-28, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Mancandogli il Romani, il B. si rivolse per il libretto al conte Carlo Pepoli, il miglior poeta italiano che in quel momento si trovasse ucciso in duello. Al Florimo, ben al corrente delle avventure amorose dell'amico, non doveva evidentemente ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] una parte della Corte spagnola (in primo luogo di E. Guzmán, conte di Olivares, ambasciatore a Roma dal 1582, e del cardinale di al trono, e di creare in seno al Collegio cardinalizio una corrente non ostile al Navarra. F. premette fin dall'inizio su ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] batta per l'aiuto dello Stato agli armatori, fra i quali conta degli amici, come gli Orlando e i Florio, la cui ditta 1960, ad Ind. M. Vinciguerra, Lettere ined. di C. a C. Correnti, in L'Osservatore politico letterario, VI (1960), 5, pp. 69-78 ( ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...