LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] a replicare (Voyage de France, pp. 174 s.). La principessa di Conti Anna Maria Martinozzi, nipote di G. Mazzarino, si offrì di intervenire qualche punta di arguzia: del Louvre riferisce l'etimologia corrente "l'Oeuvre" e commenta che in effetti, per ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] anche i suoi interessi per gli studi sul ricambio, secondo una corrente di ricerca assai seguita a quell'epoca nella clinica medica. rapporto con il pancreas e con la milza e tenendo conto delle ricerche, anche proprie, di patologia sperimentale e di ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] almeno inizialmente modellati sulla cultura figurativa della corrente "tenebrosa".
Alla fine del XVII secolo dell'Accademia. Il contratto, siglato l'anno precedente da Agostino per conto del figlio con i committenti di S. Giorgio in Alga, prevedeva ...
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VALIER, Andrea
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia l’11 settembre 1615 da Giulio di Sebastiano, appartenente a un ramo minore dei Valier, e da Elisabetta Priuli di Bernardo. Fu il primogenito di cinque [...] , ma egli, con un comportamento anomalo nel costume politico corrente, rifiutò l’incarico per poi avanzare, a conflitto terminato, Candia. Nella sua storia Valier diede lucidamente conto dell’intenso dibattito all’interno del patriziato, innescatosi ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] restituito ad un prezzo di gran lunga inferiore a quello corrente (nel 1759, ad esempio, l'aveva valutato 5 scudi che il B. non sarebbe stato mai tenuto a render conto minuto delle somme che gli erano state anticipate dalla Camera apostolica ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] della Chiesa, intendeva opporsi con energia a quella corrente innovatrice (allora identificata in gran parte con la , praeest amor Dei"), il C. non può non tener conto e della dichiarazione papale e della realtà degli orientamenti contemporanei; ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] da questa patologia, a differenza dell’opinione allora corrente, potevano utilizzare diete tre volte superiori al fabbisogno un nuovo indirizzo della ‘medicina pratica’, che teneva conto delle diversità individuali umane, sia nel periodo di perfetta ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] lavoratori. C. Battisti fu tra i primi a rendersi conto dell'urgenza di rimediare a questo stato di cose con a far parte della redazione del Lavoro, organo ufficiale della corrente riformista di G. Canepa. Fino alla guerra mondiale, benché schedato ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] Farnese (ibid., 7 settembre 1692) e tenendolo al corrente della sua attività: «intanto essendo usciti alla luce, 340v-341r, 29 maggio 1681) e ne aprì una per suo conto a Santa Maria la Nova (che avrebbe successivamente trasferito in via Toledo ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] di compiere alcuni lavori nella Maremma grossetana per conto del granduca Pietro Leopoldo, si fece conoscere e si riconosce inoltre il merito di alcune scoperte relative alla corrente dominante del lido riminese, alle quali era giunto grazie ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...