PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] dell’Italia in campo internazionale.
La militanza giornalistica contò molto anche per il destino letterario di Pisani gli ambienti clericali, nel tentativo di sganciare Crispi dalla corrente massonica e neutralizzare l’avanzata dell’estrema sinistra. ...
Leggi Tutto
MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] La parentela formale con la santa del pannello destro legittima la corrente attribuzione al M. di una tavoletta con S. Caterina ( Nella premessa si ricorda che il M. eseguì le incisioni per conto di un certo Franco Orsini, di cui non è accertato il ...
Leggi Tutto
MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] confratelli. Le due spedizioni a Roma nel 1634 per conto dell’Ordine furono per il M. altrettante occasioni per s.; M. Bucciantini, Il trattato «Della misura dell’acque correnti» di Benedetto Castelli: una discussione sulle acque all’interno della ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] riuscì a evadere e a recarsi a Venezia, dove poté contare sull’aiuto del mercante Domenico da Gayano e del patrizio divina di Cristo, ma sembra probabile che fosse al corrente delle dottrine unitariane già al momento della incarcerazione a Ripetta ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] studio scientifico di argomenti che il costume corrente considerava riprovevoli. Vero è che diceva tali 105-11).
Nello studio del mondo fiorentino sono da tener in conto quegli atteggiamenti e gusti scapigliati e burloni che avevano nel Berni un ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] aveva iniziato le trattative per la pace; nel luglio 1480 mise al corrente il Consiglio dei dieci, tramite l'ambasciatore a Roma, del fatto sia per gli affrettati giudizi formulati sul suo conto in passato. Sicuramente il suo episcopato padovano non ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] ci avvisa a guardarsi da, molti errori, che corrono nella veloce corrente di questo mondo... e mentre díscorre, e ragiona sovente colpisce tal' tagli, che diversamente non si spiegano se non tenendo conto di un'altra esigenza cui il B. si mantenne ...
Leggi Tutto
ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] ) hanno parlato con una certa cautela di terziaria della corrente mistica, ma Stanislao da Campagnola in precedenza ha preferito il podestà Mainetto di Bovolo, che reggeva la città per conto dell’imperatore Federico II, fu sollecitato – «a quibusdam ...
Leggi Tutto
GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] ; doveva inoltre essere gradito sia a Roma, sia alla corrente "ambrosiana". Tali caratteristiche escludevano G. - tra l'altro capitolo anticipa il giorno del Giudizio, quando Dio chiederà conto dei peccati degli uomini.
Al periodo arcivescovile va ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] ecclesiastiche avesse di certo appreso abbastanza bene il latinuccio corrente, fino a lasciarne inedite (o perdute) vestigia " erano troppo facili l'impunità e il timore di render conto d'una così pericolosa e problematica "partita" commerciale, ...
Leggi Tutto
anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, di compiere controlli sui conti...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...