DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] , tendente ad incrementare le attività imprenditoriali nella capitaledel Regno, si coniugavano, nel settore specifico, fu stampato fra 1478 e 1480 nella tipografia del D. per conto di Bernardino Geraldini reggente della Vicaria e consigliere di ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] Esposizione il D. inviò numerose corrispondenze ai giornali Roma capitale e Diritto, in cui si rivelò acuto osservatore dei in parte inedito. Il Verga teneva in gran conto i giudizi del D. e, in una lettera del 20 nov. 1889, affermava di preferirlo, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dal giovane D. non era l'unico esclusivo che la nuova capitale offrisse. Qualche anno dopo, un altro, ad esempio, ne e Giorgio Schiff-Giorgini iniziarono trattative con Nitti per contodel D'Annunzio. Mussolini si era dato abilmente ad assecondare ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito delconte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] defunta all'investimento nell'impresa delcapitaledel figlio la portarono al fallimento. pp. 227-340; VII (1913), pp. 1-46; R. M. Cossar, Epistolario inedito delconte Stefano Carli (1726-1823), in Archeografo triestino, s. 4, XVI-XVII(1949-50), pp. ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] dei dissensi del Comune (e insolitamente impegnata, specie se si tien contodel giudizio sempre del Convegno stor. abruzzese-molisano, Casalbordino 1932, pp. 249-275, e A. Chiappini, Fondazione,distruzione e riedificazione dell'Aquila capitale degli ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] tota sua vita durante", cioè cittadino onorario della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e B., tornato alla sua funzione di segretario della Cancelleria napoletana, scriveva per contodel re - o a suo stesso nome - al doge di Venezia, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] .
La situazione societaria lascia dunque intendere che il M., detentore del 10% delcapitale complessivo, non abbia mai avuto assoluta libertà di decisione, dovendo rendere conto agli azionisti principali, per quanto il suo carisma nella conduzione ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] di queste lettere, scritta da Pera, nei pressi della capitale, nella primavera del 1397, quando il destinatario era ormai rientrato in Italia, 'intera opera. Questa fu poi visionata, per contodel cancelliere, da Leonardo Bruni.
Seguiva in calce alla ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] a Costantinopoli, in grado di condurlo con sé nella capitale ottomana, o di Francesco Bibboni, residente di Polonia, che consegnare a Parigi al segretario dell’ambasciatore veneto per contodel patrizio Pietro Michiel, poeta e accademico incognito.
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Sulla scia del successo ottenuto nella capitale giunse la nomina a vicesegretario della Biennale di Venezia del 1912, con sviluppi dell’arte moderna, che tenesse contodel livello di preparazione e delle aspettative del pubblico: queste, almeno, le ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...