Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] tra i quali venne attribuito un ruolo preminente al fattore linguistico – si collegò in modo più organico con la coeva versione del nazionalismo fondata sull’autodeterminazione dei popoli continuò invece ad avere un ruolo storico, alimentando i ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 'abeti. Tra le alte valli del Vipacco e dell'Idria questa zona si continua nell'altipiano della Selva di Piro, che si mantiene tra i 700 e meno corrispose nei secoli precedenti un'assoluta unità linguistica. Dal dalmatico, ora scomparso (v. dalmatica ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] una situazione originale nella quale si sono confrontati, e continuano ancora oggi a confrontarsi, gruppi diversi per tradizioni storico-culturali, linguistiche e anche razziali: le popolazioni indigene, discendenti dagli originari abitatori del ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] ; trad. it., Roma 1969), offre uno spaccato del mutamento linguistico e culturale in atto nel proletariato dagli anni della radio a dopoguerra. In Italia - dove la tradizione umanistica continuò, attraverso Croce e Gentile, durante tutto il regime ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] ciò che significa (o più precisamente, per dirla con i linguisti, il segno è duplice, ha due facce: significante e di risolvere la filosofia. Vi sarebbero dunque, a un tempo, una continuità e una serie di rotture tra il racconto orale, il mito, ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] l'importanza della psicanalisi, dell'etnologia e della linguistica, come vere e proprie ‛controscienze' rispetto alle cambiate dall'epoca di Cristoforo Colombo perché si potesse continuare a considerarsi all'interno di un medesimo periodo storico. ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] terre, proprio nel modo in cui tali fenomeni continuano a trasformare giorno dopo giorno la superficie terrestre vi aggiunse un'analisi strutturale di tipo matematico derivata dalle teorie linguistiche di de Saussure e di Jakobson. Lévi-Strauss (v., ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] del rapporto tra leader e follower. Già l'uso linguistico, non scientifico, caratterizzava la parte del leader in quella e miti da lui creati o adattati alla grande e continua rappresentazione teatrale di cui era l'assoluto e quasi divinizzato ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] la tendenza a trasferire il modello classico in un codice linguistico valido per il presente, dal momento che i caratteri di superare la fissità della forma scultorea per esprimere la continuità del moto. Il risultato è un'immagine deformata dell ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] 'mondo di Turgenev', ecc. sono parti di un cosmo in continuo divenire, che non è tanto quello della Russia di una determinata del termine 'letteratura', indica soltanto il carattere tecnico-linguistico (orale e scritto) della comunicazione. La parola ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...