Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] esseri umani e il loro cervello si sono formati e continuano a svilupparsi. Beninteso, nello stesso modo in cui si di C. Bally e A. Sechehaye), Paris 1916 (tr. it.: Corso di linguistica generale, a cura di T. De Mauro, Bari 1967).
Spengler, O., Der ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] tard pour la definition": v. Labrousse, 1955). Si può continuare a lungo con testimonianze autorevoli di analogo tenore, via via semantiche, nel tempo e nello spazio geografico e linguistico, che includono/escludono volta a volta le idee di ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] . Eppure, in questo processo si deve riconoscere una continuità. È soprattutto Turgot a sottolinearlo, nel Tableau philosophique la formazione dei popoli, cioè di comunità etniche e linguistiche che, acquistando coscienza della loro unità di razza e ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] in movimento, verso la rinuncia a ogni tipo di mediazione linguistica, tanto dalla parte dei produttori di senso quanto da quella al rapporto con i prodotti la caratteristica di un contatto continuo con proposte diverse, di una sequenza di 'prelievi' ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] Richards 1962). L'attività lavorativa difficilmente si svolge con andamento continuativo, ma viene spesso interrotta da pause per dormire o aborigeni australiani yir yiront non distinguono sul piano linguistico il lavoro dal gioco. La frenetica corsa ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] anni Sessanta in poi la fecondità delle donne italiane si caratterizza per una continua diminuzione fino a raggiungere livelli tra i più bassi del mondo. In un registro contemporaneamente affettivo e linguistico. Il riferimento ai nuovi modelli ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] potrebbe essere interpretato come un'ulteriore conferma del continuo dialogo esistente tra la scrittura e la realtà che fluviali o astrali rientra in quel particolare procedimento di natura linguistica, ma che in quanto tale ha un preciso riscontro ...
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Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] complessiva della tribù come aggregato sociale, culturale e linguistico non si diffuse però soltanto tra gli antropologi cultura particolare, nel linguaggio dell'antropologia il termine continuò anche a essere impiegato come un'etichetta generica ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] come luce bianca è in realtà composta da uno spettro continuo di colori, per convenzione fissati in sette, ed è di un certo gruppo umano e sulla presenza di discriminazioni linguistiche più sottili in ambiti di speciale rilevanza culturale (la neve ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] cui viviamo è in buona misura il prodotto delle abitudini linguistiche della comunità a cui apparteniamo; la nostra percezione degli dinamica; dato che le 'visioni del mondo' sono continuamente soggette a revisioni, le metafore e le sineddochi di ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...