Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] 1940 inizia a disegnare nel campo di internamento in Francia e continua fino al 1945, anno dell'esposizione da René Drouin, dove europea: gli artisti appartengono a un ambiente culturale e linguistico unico, non solo, ma sono quasi tutti residenti a ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] da una parte della tradizione come tappa della migrazione, elementi linguistici tra i più prossimi all'etrusco; ma la datazione della ). Mentre il tipo a dado inizia in età arcaica e continua sino in età ellenistica, il tipo a tempio appartiene solo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] del viso, l'intensità dello sguardo: definizioni linguistiche estranee ad Andrea, che segneranno invece tutto il decisione che maturava da tempo, cioè quella di reagire alla continua emarginazione professionale.
La scelta di andare a Venezia, dove ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] dell’area a oriente del Tibisco può gettare un fascio di luce sul contesto storico in cui questo patrimonio linguistico ha trovato trasmissione e continuità. Nei Gesta Hungarorum, opera del XII secolo di un anonimo «maestro» e «notaio del re Bela» (P ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Ursus’, il David di Michelangelo e le Forme uniche di continuità dello spazio di Boccioni: sono differenze […] che rispecchiano il a Milano. Boccioni si lamenta dell’arretratezza dell’approccio linguistico alla scultura (non così per la pittura, il ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] βόϑροι, per quanto non appaia ben definita nell'uso linguistico greco la distinzione tra βόϑροι ed i comuni altari tutt'e due le facce dei ripari laterali con un fregio continuo rappresentante un suovetaurilia, orna anche il corpo dell'altare. Come ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] della matrice cambiasesca in chiave di fuso ammorbidimento linguistico. Una segnalazione inventariale, relativa a un dipinto con su quadri di Giovanni Carlo Imperiale Lercari. L’attività di perito continuò nel 1679, quando, il 7 maggio e il 22 luglio ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] quindi al cuore della nuova Verona, piazza Bra, uno spazio continuo a verde alberato: un pubblico passeggio che dalla Bra si e grecizzanti del neoclassicismo europeo con il patrimonio linguistico della tradizione rinascimentale veneta e italiana.
Il G ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] e aveva bottega nella parrocchia di S. Bartolomeo, dove continuò a risiedere sino alla morte; possedeva altresì una casa e commissione toccò al G., in virtù del mimetismo linguistico già sperimentato nelle portelle bronzee. Nei bassorilievi - ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] anni mostravano una libera sperimentazione di diversi registri linguistici, senza esclusioni per tendenze artistiche, generi o sculture anche il fratello Antonio. Alla stessa manifestazione continuò a esporre negli anni successivi (1938, 1940, 1942 ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...