GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] dalle vicende di un tragico quotidiano, in cui cronaca e storia erano continuamente annodate […] Anche ‘La Parola del Passato’ è frutto di quel bizantina sia a livello culturale sia a livello linguistico. «Non è che dobbiamo guardare ad Atene ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Panfilio Sasso.
Parallelamente allo svolgersi della sua attività letteraria continuò l'impegno del D. nella vita politica napoletana: nel tendente ad eliminare ogni traccia di particolarismo linguistico egli giunge ad utilizzare un italiano letterario ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] tale scelta derivò da una precisa considerazione del veicolo linguistico: se questo per Belli era «gretta e maggio si concludeva con il sonetto romanesco A le miniere). Continuando l’attività di poeta sulla rivista di Gandolin, Pascarella pubblicò ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] profondo, Garzanti). Il cammino dell'opera prima continuò sul binario delle ristampe e delle nuove edizioni , La prosa di M. B., ovvero la ricerca dell'acronia, in Studi linguistici italiani, XXII (1996), pp. 50-64; M. Onofri, Introduzione, in M ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] lizza per il premio Bagutta.
Il B., preso l'abbrivo, continuò di buona lena. Pubblicò racconti su Omnibus e sulla Lettura e, consolare Drogo e, attraverso di lui, il lettore. Linguisticamente il romanzo non dà spazio alcuno alla crisi: normalizzato ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] " (Il taccuino dell'etnologo, p. 164).
Nel 1955 il M. continuò l'esplorazione dell'Oriente: in particolare nel mondo islamico, intorno al Mar Rosso. Nel 1958, per le sue competenze linguistiche e antropologiche, fu invitato dal CAI a partecipare alla ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] seguire le lezioni dei Cesarotti, le sue teorie di rinnovamento linguistico, ed ebbe come amico U. Foscolo. Aderì subito alle , e di non rientrare più in città. In questa villa continuò la sua opera di educatore privato fino al giorno della morte, ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] a Sant'Anna di Rapallo nel luglio 1964, e li continuò le collaborazioni con periodici e quotidiani e il mestiere di traduttore in La battaglia soda (ibid. 1964), interessante esperimento linguistico (è scritto in un italiano ottocentesco), e Aprire ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] quegli anni. Tuttavia, nonostante questa esperienza, il C. continuò a restare legato alla pittura di ispirazione storica. Nel tradizionalmente dal disegno e dal contorno. Lo strumento linguistico, seppure ancora gravato da impacci e incertezze nella ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] , avvertisse il disagio di trovarsi a confronto con l'esigente filologia comparettiana o con la competenza linguistico-filologica di un Teza, perché appunto continuò ad insegnare fino agli ultimi giorni della sua vita. La bontà del suo carattere, la ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...