Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Gregorio di Makȧna Sellāsē, aveva dato al tedesco Ludolf i materiali per la Historia Aethiopica e per gli altri lavori linguistici, continuava, pur diminuito in intensità, il suo lavoro; e ancora alla fine del sec. XVIII in un episodio svoltosi alla ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] della popolazione (cens. 1920). La percentuale dello svedese è in continua diminuzione; nel 1880 era del 14,3. Esso è parlato specialmente gruppo delle lingue balto-finniche (ostseefinnische Sprachen dei linguisti tedeschi) che a loro volta sono una ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] secondo quanto era stato fatto dai giuristi del Medioevo e si continuava a fare dai pratici, seguaci di quel mos italicus nel analogo interesse per la sociologia, ma l'insistente motivo linguistico, che per lui costituisce la ragione più valida per ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] gli oggetti cui si allude, accomunandoli sotto il medesimo segno linguistico, sono più di uno, dando luogo, per ciò per via della mancanza di una effettiva maggioranza. Di qui le continue scosse, il ripetersi di crisi e di ‛verifiche': ben quattro ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] Richards 1962). L'attività lavorativa difficilmente si svolge con andamento continuativo, ma viene spesso interrotta da pause per dormire o aborigeni australiani yir yiront non distinguono sul piano linguistico il lavoro dal gioco. La frenetica corsa ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] intellettuale della città. Fino agli inizi del 1768 egli continuò a pronunciarsi nelle sue lettere per la piena libertà quindi di una posizione accentuatamente municipalistica sia in campo linguistico, sia in quello politico, che, come ha rilevato ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del suo pensionamento; fu docente di fama, premiato con continui aumenti di stipendio, e oggetto di inviti lusinghieri, cui tuttavia (p. 1281). Laddove è stato condotto un esame linguistico attento, o si è reso possibile il confronto con gli ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] la fine di ottobre. Pur diviso tra incombenze militari e domestiche, con continui spostamenti tra Firenze, Pistoia e Montale, in questo periodo si dedicò agli studi linguistici e filologici, grazie anche agli stimoli che gli provenivano dai frequenti ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] tra i quali venne attribuito un ruolo preminente al fattore linguistico – si collegò in modo più organico con la coeva versione del nazionalismo fondata sull’autodeterminazione dei popoli continuò invece ad avere un ruolo storico, alimentando i ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] romana (commentarii, regesta) e, sull’esempio della cancelleria imperiale, continuò nel Medioevo. Dei r. pontifici si ha notizia dal tempo di realizzare, nell’atto linguistico, le diverse possibilità che offre un sistema linguistico o dialettale, ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...