ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] le fedi. Una siffatta interpretazione - che affiora di continuo nella storia della critica ariostesca, tocca il suo Milano 1954; B. Migliorini, Sulla lingua dell'A., in Saggi linguistici, Firenze 1957
Sulla fortuna dell'A. all'estero son da vedere ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] nei riguardi dei frati, la sua presenza carismatica aveva continuato a farsi sentire, come attestano, al di là dell Cantico venisse eseguito anche in seguito.
Dal punto di vista linguistico molto si è discusso soprattutto sul valore da dare all'uso ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di spiritualità riformata. Estraneo all'originale è l'assetto linguistico del poema in cui vengono non solo eliminati i unitaria, a voler prescindere, si intende, dalla soluzione di continuità artistica tra la scialba palinodia e l'estroso sonetto d' ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] agnosticismo estetico. Non esiste filosofia, verità: questa è in continua emersione come storia... Di assoluto non c'è che l della lingua letteraria ital. del primo Novecento, in Profili linguistici di prosatori contemporanei, Padova 1973, pp. 3-112). ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] 'incapacità di trascendere il materiale linguistico tradizionale o d'imprimervi il I-IV, 1, uscì in editio princeps presso Bocca a Torino, 1907-1923; fu quindi e continuata e ristampata per i tipi fiorentini della Nuova Italia: IV, 2, 1, (1953); IV 2 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il valore umano e documentario dell'opera. Nel C. l'interesse linguistico si fa filologico e palcografico e si unisce al gusto per la spicco; più storicamente notevole è forse il sostegno continuo offerto al Micheli per le sue vastissime ricerche, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] intellettuale della città. Fino agli inizi del 1768 egli continuò a pronunciarsi nelle sue lettere per la piena libertà quindi di una posizione accentuatamente municipalistica sia in campo linguistico, sia in quello politico, che, come ha rilevato ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] la pubblicò nel 1520, da richiedere un'accurata revisione linguistica onde adeguarla ad un gusto letterario più affinato; a corrono più di dieci anni, durante i quali il C. continuò a sviluppare temi profani e durante i quali matura la sua lirica ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] . Per quanto riguarda il vasto campionario linguistico del D., particolarmente sorprendente nelle tarde min., 5 voci., F-Pc. Tre cicli di messe: in do magg., 3 voci e basso continuo, I-Vnm, ed. in F. Commer, Musica sacra II, s.a.; Messa a cappella in ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] perché non vi si discorre di scienze naturali ma di problemi linguistici; fu letto, come annota il poeta, alla scuola di logica Negli ultimi anni di vita, lasciato da parte il dialetto, continuò a poetare in lingua: nel 1852 portò a termine dodici ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...