VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] naturale) con l’esilarante ingresso in stato narcolettico, cadendo di continuo addormentato fra le braccia di Lelio (Riccoboni), ogni volta che avrebbe caratterizzato il processo (testuale e linguistico) di francesizzazione della commedia. Un ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] 'altro, si basi su una precisa definizione dell'ambito tecnico-linguistico in cui il cinema si manifesta come arte autonoma. In di buon livello e a volte di valore non trascurabile, continuò anche dopo la seconda guerra mondiale, nel nuovo clima dell ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] del B. restò legato all'attività di studioso di questioni dantesche e linguistiche. P. Petrocchi, che gli fu amico e ne apprezzò il fine anche la sua presenza culturale, è traccia nel continuo tormento religioso che traspare da alcuni suoi scritti, e ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] sarebbe una compilazione, fatta in diverse riprese, intesa a continuare l'opera di un terzo e che s'inizia qualche giudizi suoi, pur rispettando l'impianto del testo. Un esame linguistico tra i vari apografi portò il Cerlini a ritenere che il D ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] vi rimase sino all'aprile del '78. Venne rieletto nel 1882 e continuò a far parte dell'amministrazione comunale sino al 1903, ricoprendo, per due Ottocento, che andavano ben oltre l'ambito linguistico e filologico e trattavano problemi attuali, come ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] madre a ritirarla dal convento, Caterina continuò gli studi da autodidatta, approfondendo Contributo a una bibliografia ragionata di C. P., in Aevum. Rassegna di scienze storiche linguistiche e filologiche, XXI (1947), 1-4, pp. 26-61; V. Branca, Per ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] Da una posizione critica rispetto allo strutturalismo linguistico sostenuto da Claude Lévi-Strauss in Antropologia famiglia.
Durante quest’ultima tappa della carriera universitaria continuò a distinguersi per la consueta operosità. Pubblicò un ...
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MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] 1980). Nel primo, Morpurgo muove dal capitolo linguistico della Poetica di Aristotele per rivendicarne, contro lo privò dell’uso della voce, ma non si fece scoraggiare e continuò a tenere lezioni e conferenze con l’ausilio di un sintetizzatore vocale. ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] l’Épée, inventore di un metodo per l’apprendimento linguistico dei sordi (la parte del sordomuto fu impersonata dalla volte quando fu direttore a Palermo e Messina), anch’egli continuò a scrivere per il teatro con successo fin quasi alla vigilia ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] letteraria in lingua piemontese, mentre la lingua ufficiale del Paese continuò a essere l’italiano.
L’opera è divisa in quattro Torino 2008, pp. 62-63, 81-83; M. Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, Roma-Bari 2009, pp. 8, 57; G. ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...