Architettura e condizione femminile
Margherita Petranzan
Una reale innovazione?
In questo inizio di secolo, momento storico governato da trasformazioni continue e inquietanti, sia all’interno delle [...] ad una spettacolarità più immediata e a un universo linguistico più moderno, e ottiene così di dargli un successo letto, è stato assegnato, nel 1979, il Compasso d’oro. Continua a ‘costruire’ idee con passione ed entusiasmo; la casa Sechi ( ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] interno degli affari traeva vantaggio da un notevole grado di continuità nel personale al di là dell'avvicendarsi dei sovrani. culturale generale e di quello linguistico in particolare. Il raffinamento linguistico, a partire dall'ultimo terzo ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] una coscienza nazionale", intesa "non come fatto etnico, linguistico o geografico e neppure come libertà capricciosa, ma come ristabilire nel Paese "l'ordine e la disciplina" di continuo turbati dagli scioperi, specie nei pubblici servizi, e dalle ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] XIII secolo
La rivalità tra i sostenitori del modello tradizionale della grammatica siriaca e gli ammiratori della linguistica araba continuò accanita nel XII e XIII secolo. Al primo partito apparteneva il grande studioso nestoriano dell'inizio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] aggiunge al concetto di Stato sovrano un significato culturale, linguistico, di storia e tradizioni condivise, talora (ma non all’Inchiesta industriale (1870-74) – e l’Italia continuò ad avere una scuola di statistica di rilevanza internazionale.
Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] la vita. Si ritira allora ad Arquà, sui Colli Euganei, dove continua ad attendere fino all’ultimo alle proprie opere. Muore nella notte tra contraddizioni; il “giovane” volgare è un codice linguistico che non gode della tutela di “padri” autorevoli ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] interna e meno produttiva del Peloponneso. Il rapporto sul piano linguistico tra Cipro e Arcadia si deve al fatto che il dialetto sec. a.C.
Recenti indagini hanno messo in luce una continuità d’uso del santuario a partire dal tardo periodo miceneo; ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] nell'Ordine calasanziano, iniziando il noviziato a Firenze; qui continuò gli studi con un biennio dì lettere e lingue classiche e per il greco, inteso non in senso puramente linguistico ma ampiamente culturale, era indice d'una intera evoluzione ...
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Villani, Giovanni
Giovanni Aquilecchia
È il maggiore cronista fiorentino del Trecento, la cui amicizia con D. è stata sostenuta, non senza obiezioni, sulla base di un accenno del nipote Filippo nel [...] gli anni 1278 e seguenti si può indicare almeno la continuazione dei Gesta Florentinorum nella redazione pubblicata dallo Hartwig, oltre ). A non dire del comune clima culturale e linguistico che sottese alla composizione sia della Cronica che della ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] ai processi di strutturazione e di identificazione etnica e linguistica in atto nella regione, che porteranno all’emergere dei solo per fare qualche esempio).
Oltre che dagli abitati, la continuità di vita e di occupazione dei siti nel lungo periodo ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...