La buona televisione del Duemila
Aldo Grasso
Da tempo la televisione generalista ha abbassato i suoi standard linguistici e instaurato il regno dell’eccezionale. Questo principio regolatore – va in [...] in Beautiful, o come nelle telenovelas brasiliane) e la storia continua con i loro figli e nipoti, cugini e cognati e 14.00). 24 fonda la sua intensità su tre dinamiche linguistiche ravvivate da altrettante tecniche atte a destare l’attenzione dello ...
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Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] riflette nell'opera di D., con una larghezza e una continuità - dal tempo del Convivio a quello della Quaestio, composizione del trattato, la scelta di una caratterizzazione linguistica così generica di quella parlata (per l'avverbio magara ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] e che fu presente all’evento in veste di mediatore linguistico tra Gentile e Heidegger. Rifletteva il giudizio di Antoni un come «categorie»: il divenire era semplicemente visto come il continuo passare del pensiero da una categoria all’altra che però ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] medievale – e, insieme, di uno specifico sistema linguistico-concettuale – quello romanistico –, riflesso, a sua volta Talvolta, il passaggio che stiamo descrivendo si svolge in continuità rispetto alle vocazioni regolative maturate già nel corso del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] per tutto l’antico regime al vocabolario giuridico dell’Europa continentale, in un diverso contesto linguistico (e culturale) evoca più il lento e continuo sedimentarsi di pratiche consuetudinarie che un atto d’imperio.
L’espressione risale in realtà ...
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La poesia
Giorgio Manacorda
Aisthánomai
«Che cos’è la poesia». Domanda – o risposta – impossibile come poche altre; nessuno, infatti, è mai riuscito a dare una definizione soddisfacente, forse perché [...] di attivare sempre e comunque il meccanismo originario che fonda, e continua a fondare, il senso, che è ciò che fa l’ arte» scrive B. Croce (Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale, 19286, p. 29). Se questo è vero si attenua ...
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Semiotica dei nuovi media
Giovanna Cosenza
La disciplina
L’espressione semiotica dei nuovi media si riferisce a una disciplina di recente costituzione in Italia: risalgono, infatti, alla fine del 2001 [...] semiotica dei testi
Nella seconda metà del Novecento la linguistica e la semiotica spostarono progressivamente l’attenzione sul concetto media su cui riflettere è destinata a cambiare di continuo e non è possibile dare conto di tutti questi ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] l'elemento di novità della sua teoria rispetto all'uso linguistico tradizionale, che con il termine 'forma' designava qualcosa di quello che pensava effettivamente Goethe; la teoria di Oken continuò a essere applicata e sostenuta dagli zoologi del XIX ...
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Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] esaminando dal punto di vista storico e linguistico le origini e lo svolgimento di ciascuna delle maschi (Pietro, del quale si sa molto poco, e Leonardo, che continuò la famiglia) dal matrimonio con Costanza di Leonardo Maccaccaro.
Leonardo, vissuto ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] Età del Ferro. - La ricchezza mineraria della regione continuò a essere una delle cause principali dello sviluppo e , LXXVI, 1991, pp. 35-65; G. Capecchi, Grecità linguistica e grecità figurativa nella più antica monetazione di Cilicia, ibid., pp ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...