fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] , If XXI 12 (più v.); viaggio, XXXI 82 (più lungo v.), XVI 27 (continuo v.); vita, Fiore CXXI 6 (v. agresta), XXIII 2 (v. onesta); voglienza, Testi XIV-XXI; Castellani, Nuovi testi I 142-157. Sull'uso linguistico di D. si veda E.G. Parodi, La rima e i ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] in primo luogo, ad esempio, il predominio linguistico dell'inglese) non sono stati esclusivi della storiografia poco ci si è posti già il problema. Si è, perciò, continuato a esaltare i principî in questione, senza neppure notare, ad esempio, tranne ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] perpetua meraviglia della vita divina nella vita umana, lo star di continuo in attesa e in ascolto alla presenza di Dio e innanzi lo lesse e postillò anche lui, a uso di spoglio linguistico, traendone quelle che presto saranno le prime schede di ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] genti che avevano costruito i tumuli e la fondamentale continuità esistente fra esse e i gruppi indiani storici. Tali suoi innumerevoli ed eruditissimi studi di carattere linguistico, storico-artistico e archeologico, soprattutto sulla religione ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] quello che non è non si confessa [§ 12] e, sul piano linguistico, essa si esprime mediante il ‛ non ' premesso a un termine, mentre porre in rilievo quei passi nei quali sembra asserita la continuità tra gli antichi Romani e i nuovi Italiani, citando ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] in base ai quali si forma progressivamente il corpus linguistico. Ma lo spirito umano non conserva a lungo questa la separazione è netta: da un lato la tradizione, che continua a esprimersi nelle recitazioni pubbliche e nelle declamazioni fin nel ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] mio, io voglio che tu t’emendi») l’autore, che pure continua a rivolgersi a Dante, riprende definitivamente la parola e applica, come , poi in Id., In riva al fiume della lingua. Studi di linguistica e filologia (1961-2002), Roma 2004, pp. 292-308; G. ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] quest'anno fino al 1586, anche se certamente i loro rapporti continuarono).
Nel 1583 il D. pubblicò a Napoli un breve trattato di dell'intreccio comico. Èl'affermazione, anche a livello linguistico, di una poetica dell'estro che in nulla contraddice ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] lunga più elevato di quello degli Stati i quali, dunque, continuano a incorporare di regola una pluralità di 'nazioni' diverse. Ed fatto affidato a processi identitari di tipo culturale e linguistico, secondo il modello della nazione culturale. Nel ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] all’arte e a cui per espresso o tacitamente ci si riporta di continuo, e che è come il punto verso cui tutte le discussioni in proposito poetica, nel confermare l’identificazione tra estetica e linguistica, si prospetta l’ipotesi che la poesia venga ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...