La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] chiaro se vivesse ancora a Cipro, il che implicherebbe una continuità della presenza veneziana nell'isola in quel periodo, o se Greece, pp. 205-206, 218-220.
69. Sul fenomeno linguistico in generale, si vedano il suggestivo studio di G. Folena, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] nell'XI e nel XII secolo. Il nucleo narrativo paleocristiano continuò a essere vitale fino al XV sec., in un periodo in comprendere le citazioni bibliche valutandole nell'ambito del loro contesto linguistico o storico. Egli era in un certo senso un ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] di storia raccontata, e dunque in grado di restituirci in continuità l'intero sviluppo di un'azione, anziché i suoi singoli dei fatti, tanto più deve accettare d'essere anche un oggetto linguistico, o un complesso di segni, e dunque, rispetto a quei ...
Leggi Tutto
Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] sono emersi i movimenti e i partiti etnici, linguistici e di protesta religiosa, tuttora presenti in molti Parisi, A., Pasquino, G., Relazioni partiti-elettori e tipi di voto, in Continuità e mutamento elettorale in Italia (a cura di A. Parisi e G. ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] la tendenza a trasferire il modello classico in un codice linguistico valido per il presente, dal momento che i caratteri di superare la fissità della forma scultorea per esprimere la continuità del moto. Il risultato è un'immagine deformata dell ...
Leggi Tutto
Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] la collaborazione tra gli uomini, tra i gruppi, tra i paesi, e assicurare un progresso continuo della disciplina. Per quanto riguarda la linguistica in particolare e le scienze dell'uomo in generale, l'esigenza del carattere oggettivo della ricerca ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] 'mondo di Turgenev', ecc. sono parti di un cosmo in continuo divenire, che non è tanto quello della Russia di una determinata del termine 'letteratura', indica soltanto il carattere tecnico-linguistico (orale e scritto) della comunicazione. La parola ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] per il Tre e il Quattrocento, e a operare una frattura netta nella continuità dello sviluppo linguistico toscano e italiano (restaurando lo strato più antico, quello trecentesco, e dissolvendo il più recente). È questa "una applicazione ...
Leggi Tutto
Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] studio; quindi con la parola amore D. indica sempre il suo continuo studio. Il trattato termina con l'affermazione che la donna, di creazione lessicale e neolologismo, in Pagine e appunti di linguistica storica, Firenze 1957, 273-278 e 278-293.
...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] celebrazione e di monito, ostentato con impatto visivo e linguistico, grazie anche alla versione greca di tali res gestae di personalità che testimonia scenari e strategie che in parte continuano modalità già esperite del rapporto tra Roma e la ...
Leggi Tutto
continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...