(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] di lui la produzione letteraria, fin verso il 1850, continuò a essere opera esclusiva del clero. Valore storico-documentario hanno ecclesiastica e nel tentativo di creare uno strumento linguistico capace di unificare culturalmente il paese. Sorse ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] spinte tettoniche, deformandosi e piegandosi in modo continuo); il livello strutturale inferiore, che è un tubo introdotto all’interno della falda (fig. 2).
Linguistica
Nella linguistica strutturalistica, una delle diverse parti in cui si articola o ...
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Psicanalista francese (Parigi 1901 - ivi 1981). Conseguita la laurea in medicina, si specializzò in psichiatria con G.-H. G. de Clérambault. Divenuto membro della Société psychanalytique de Paris [...] le condizioni per una nuova scissione. Nel 1964 L., che continuò a tenere alla clinica Saint-Anne, e poi all'École pratique a quelle poste in evidenza da F. de Saussure per la linguistica e da C. Lévi Strauss per l'antropologia. Il primato ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] delle Comunità autonome bilingui), continua a essere molto comune, d'accordo con la tradizione, l'uso indistinto di ''spagnolo'', specialmente tra i parlanti monolingui del castigliano. Anche nell'uso tecnico linguistico si usa molto frequentemente ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] ''filologia micenea'', in cui hanno gran parte, insieme con la linguistica, la storia e l'archeologia.
Da un punto di vista di questi studiosi si è esercitata sui loro allievi e continuatori, anche quando questi, sia per diverso temperamento critico, ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] -a., i mezzi e le tecniche espressive sono continuamente sperimentate, con sconfinamenti al di fuori dei limiti nuove generazioni, si aprirà a un ulteriore sconfinamento del mezzo linguistico, tradizionale e non, sostituendo l'oggetto-opera con l' ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] transculturalismo, di un certo disimpegno che si riflette anche nella riscoperta del puro gioco linguistico, nella disinvoltura dell'impianto, in un continuo ammiccare verso il lettore. In sostanza, parafrasando quanto in altro contesto affermava R ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] XVIII mutava il numero dei teatri e dei palchi. Su tutti continuava a dominare il S. Giovanni Grisostomo con le musiche del Pollarolo e quando fioriscono, curiose forme d'ibridismo linguistico, le letterature stratiotesca, schiavonesca, bergamasca, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ricerche nuove, e soprattutto testimonî preziosi dell'uso linguistico di quell'età.
Dalla fine del Trecento sino a tutto il sec. XVIII continua la fama di Dante a estendersi, pur dando luogo a continui contrasti per il variare del gusto letterario e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] regno), toccando nel 1918 il minimo di 11,5‰. Oscillazioni varie, ma non continue, né parallele a quelle delle nascite, ha subito l'indice di nuzialità, che , le collane di storia locale e di linguistica e le belle edizioni di classici del dialetto ...
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continuativo
agg. [dal lat. tardo continuativus]. – Che vale a continuare; più com., che ha durata, che ha carattere di continuità: impiego, incarico c., rapporto di lavoro continuativo. In linguistica, verbo c., modo e insieme aspetto del...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...