CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] si sottoscriverà "eques" o "miles" "laureatus"). Il C. continuò quindi a lavorare per Camerino, città per la quale eseguì anche nel colore, divenuto, nella tarda attività, più uniforme e, si potrebbe dire, incupidito. Un rapporto certamente ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ma a Pavia, dove morrà nel 1546), come erroneamente continuano a dire anche recenti profili dell'Erizzo. Lagunare, dunque, estrinseca rispetto ai trentasei casi della sua coerente e uniforme raccolta), ambisce, pagato il pedaggio della contrazione e ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...]
Lo stesso anno, essendo la ditta ormai affermata e in continua espansione, il B. ne decideva la trasformazione in società anonima. periodo precedente: "...garantito alla officina un lavoro uniforme, restano in gran parte eliminate le fluttuazioni nel ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] corte unica, capace di vegliare effettivamente sull'uniforme applicazione della legge. Il disegno politico avrà vive come consultore nazionale, battendosi per la tesi della continuità costituzionale dello Stato italiano e per il primato del governo ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] dell’assurdo; la vita erotica rimase sostanzialmente uniforme, legata ai fuggevoli incontri di borgata e alle -XCII; F. Angelini, P. e lo spettacolo, Roma 2000; P. Voza, Tra continuità e diversità: P. e la critica, Napoli 2000; F. La Porta, P.: uno ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] due movimenti genera scosse più violente e più dannose (Sulla continuazione del periodo sismico-vulcanico, ibid., p. 271). Il fu lo sforzo del D. per formulare una metodologia uniforme per i rilevamenti sismografici, e per preparare modelli di ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] regolare, subordinatamente all'ipotesi che la traslazione uniforme del solido determini nel liquido, perfetto e il C. dimostrò in una memoria del 1917 (Sulle azioni dinamiche di masse fluide continue, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] a figura, proponendo una suggestione sacrale. La continuità del ritmo va dissolvendosi poi nel progressivo distaccarsi e dell'uomo sulla scala. Anche a destra, sul ritmo uniforme ed astratto della teoria dei soldati si inserisce con un giuoco di ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] pratica intertestuale, su un piano di superiore, non discreta, continuità. Così, che il nido della poesia omonima sia figura fragile, fremito, gracile) Pascoli distende «una patina sonora uniforme» (Beccaria 1989: 165) sull’intera testura dei suoi ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] da quel momento con altre attività didattiche (intervenne con continuità anche all'Istituto di guerra marittima) e con una . Auspicava l'uso di materiale semplice, sicuro e uniforme e sollecitava l'aviazione a valorizzare gli aerosiluranti. Ma ...
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uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...