La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] loro decorso e l'esito di guarigione o morte […] Mi pare che questa continuità manchi nella storia della medicina" (Scritti filosofici, p. 246). Questo è Appare evidente che trattare come un gruppo uniforme i diversi medici e gli altri personaggi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] delle stimolazioni esterne. Poiché il processo che si compiva era fondamentalmente meccanico, doveva risultare uniforme, omogeneo e continuo, per non alterare le impressioni sensibili, anch'esse meccanicisticamente intese. Il fluido nerveo scorreva ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] larva giovane, della pupa e dell'insetto perfetto rimaneva uniforme, con un periodo di circa 24 ore. Il fenomeno nucleo, perché anche dopo l'asportazione di questo il ritmo può continuare per circa 40 giorni. Se però si scambiano fra loro i nuclei ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] ., sollevò, con i suoi celebri paradossi, la questione della continuità del tempo. Spinto dall'idea che il tempo si presenta natura senza relazione ad alcunché di esterno, scorre in modo uniforme".
Il tempo fisico
Per quanto riguarda la fisica, la ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] in ogni direzione in modo tale da potersi muovere in modo uniforme e nello stesso luogo; fu dotato di un'anima diffusa possibile, e in quello secondo cui lo avrebbe dotato di continuità, i demoni dovevano esistere per colmare quell'enorme spazio vuoto ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ha creato un numero finito di atomi e che esercita una continua azione provvidenziale sul Creato, ponendo l'accento sull'esistenza della può generare il movimento, né deviare dal moto rettilineo uniforme senza l'intervento di forze motrici esterne. I ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] successo dell'opera di Agricola sembravano garantire un progresso uniforme della disciplina, nei primi decenni del XVIII sec non fece nulla perché le ricerche in questo settore continuassero o trovassero applicazione a livello industriale. L'opera di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] comunicazione grazie ai quali si poteva trasmettere un messaggio uniforme a un pubblico indifferenziato di persone: un giornale parlato una condizione di precarietà d’esercizio e sotto la continua minaccia del riscatto: per questa ragione, oltre che ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] 11 e sgg.).
Dal canto loro, i progetti di regolamentazione uniforme a livello europeo della categoria del contratto, che si sono venuti racchiudere nella formula del dibattersi del contratto tra continuità dei fenomeni e dei problemi e accelerazione, ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili (v. vol. VI, p. 356)
V. M. Strocka
Il carattere storico dei quattro stili distinti nel 1873 da A. Mau è stato a volte malinteso; si è anche [...] epoca, non erano di certo applicati sempre in maniera uniforme. Le decorazioni della fase finale di uno stile sono è sempre un listello o un gradino a· interrompere l'ideale continuazione del pavimento reale. Ogni parete è incorniciata da lesene e ...
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uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...