Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] , si è affermata la tendenza ad adottare forme di organizzazione più uniformi e centralizzate (v. Thompson, 1970; v. Paul, 1964). i gruppi la libertà di culto, sebbene lo Stato abbia continuato a pagare gli stipendi del clero (non solo della ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] silenzi rompea di quella fiera
solitudine il cupo ed uniforme
fragor dell'onde che selvagge e vaste
or s'aprìano ; ora, se l'arte del verso ha da essere uno sforzo continuo per annientare se stessa e per emulare il linguaggio comune di tutti i ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] produttiva che in certo qual modo si pone in continuità con quell'efficienza economico-imprenditoriale che era stata raggiunta in la basilica con volte piatte e archi acuti in sistema uniforme. I due sistemi di coperture a volte individuano nei fatti ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] come guardare alle proprie spalle, piuttosto che davanti a sé). Ma in compenso radicava certezza, senso della continuità, uniformità nelle decisioni. Valori fondanti, tutti, dell’agire stesso dell’apparato.
Ritratti in un interno: gli uomini (vecchi ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] sociale», del 1906, che «il suddito quindi è tenuto ad uniformarsi al comando del superiore se ed in quanto il comando è nell opposizione ad un partito ‘cattolico’ si pone in continuità con l’esperienza della Resistenza, contrariamente a quella che ...
Leggi Tutto
Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] .a 10500-300 a.C.) e una continuità stilistica tale da uniformare culturalmente la maggior parte dell'arcipelago, dal (fino alla prefettura di Akita) al Sud (fino a Kagoshima). Continua, nel periodo di Nara, la produzione delle ceramiche Haji e Sue, ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] individuale e di gruppo che li porta a indossare tutti l’uniforme blu e azzurra del vecchio Piemonte. Essi stessi e quei il loro status e le consuetudini del tempo. A causa del continuo spostamento dei reggimenti da un luogo all’altro l’ufficiale non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] dell’architettura appaiono amalgamate in una plasticità uniforme.
Il nuovo protagonista diviene il colore, rottura con la tradizione cinquecentesca e la ricerca di una continuità spaziale sono risolte da Borromini con espedienti diversi, come avviene ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] di scuole a confrontarsi con l’accidentata e non uniforme estensione della piemontese legge Casati alle altre aree della anche giovani ragazzi non destinati al sacerdozio, lo Stato continuò a rivendicare il suo diritto a intervenire e quando ciò ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] . Questi riferimenti possono dare l'impressione di una pura e semplice continuità tra la fisica matematica del XVII e del XVIII sec. e la autorizza lo sviluppo di un metodo generale e uniforme di ricerca delle leggi fisiche basato interamente sull ...
Leggi Tutto
uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...