L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] a lungo conserva il culto al dio locale, edifici pubblici, sia pure di dimensioni minori, bagni, talvolta caserme se era di stanza un contingente da Basilide acavallo, verso il quale si dirigono, sempre acavallo, a sinistra Eusebio e a destra ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] oratoria che della poesia, legato come è ad una celebrazione del contingente; e che questa celebrazione pone dei limiti alla libera intuizione dell'età ellenistica, ed ha come presupposto l'Alessandro acavallo di Lisippo (cfr. voi. I, fig. 357). ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] limitatamente al piano inferiore, acavallo del lato breve occidentale e da due vani a botte inseriti contro i 'emiro Nūr al-Dīn, grazie al sopraggiungere dei T. e del contingente guidato da Goffredo II d'Angiò detto Martello, fratello del duca di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] di Argo e l'altra ugualmente famosa di Firenze con Selene acavallo, tra le quali non appare un nesso cogente.
Ancora, del pittore appare quasi raddoppiata con immissione di un largo contingente di coppe accanto ai grandi vasi più consueti per ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] realtà contingente: anche quando egli dipinse Afrodite, introdusse bellezze del suo mondo in quello divino. Questo suo mondo A. lancia. E, con Alessandro, A. dipinse i compagni: Antigono e Clito acavallo (aveva A. una particolare predilezione per la ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] la si costruiva, monumentale e decorativa, sulla linea pomeriale della città, acavallo di una via importante. Alcune di queste p. u. (Langres, Die . Proprio per il suo carattere simbolico e non contingente la porta non subì la sorte toccata ad altri ...
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GALATIA (ἡ Γαλαστία, Galatia)
G. C. Susini
A. Comotti
Con questo nome viene designata comunemente la provincia romana dell'altipiano anatolico centrale acavallo dei bacini idrografici dell'Egeo, del [...] nelle legioni, a partire dal momento in cui l'intero contingente che questi avevano fornito a Cesare come aiuto appellativo di Galaticus: tutte queste regioni furono poi da Traiano chiamate a far parte della Cappadocia. La provincia della G. non ebbe ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] assegnato ai veterani. Nel 54 d. C. venne rinforzata con un nuovo contingente di veterani (Tac., Ann., xiii, 31). Non subì gravi danni Dioscuro con cavallo. I bronzi hanno sul diritto la testa di Apollo, sul rovescio il Dioscuro acavallo o un cane ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Enrico VII. Colto di sorpresa, Carlo VIII lascia a Napoli un piccolo contingente e si ritira con il grosso dell’esercito per S. Landi, L. Rossi e P.A. Cesti) e quella veneta (oltre a Monteverdi, P.F. Cavalli, G. Legrenzi ecc.). La creazione dell’ ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] mai la contingente rilevanza dei più superficiali eventi sociopolitici. J. Wright (1927-1980) costruisce a sua volta l'immagine come segno decontestualizzato, simbolo immediato della realtà − un cavallo, una testa, una bambola, una barca, ecc. − il ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...