DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] il ruolo rilevante attribuitogli dal Litta che lo mette a capo del contingente di truppe straniere. Dall'annotazione, datata 15 aprile febbraio, sempre Niccolò, questa volta con quindici acavallo, ingiuria un gruppo di contadini accusandoli di ...
Leggi Tutto
Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] e la sua stessa estensione geografica acavallo di due continenti contribuirono infatti a diffonderne anche altrove, in tutto o nella polemica contingente: acquistarono assai presto dignità di indagine storica, tanto da dare origine a un'intera ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] a Lorenzo de' Medici, si rivelò infausta nella specifica congiuntura politica. Il contratto, infatti, stipulato il 19 giugno 1478 con i Dieci di balia per un contingente 50 uomini d'arme, 20 balestrieri acavallo e 100 fanti più "trecento ducati ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] sue terre - nel 1431 fu in grado di allestire un contingente di 100 fanti e di 200 lance (di tre cavalieri ciascuna rilevanza - come i 4.000 fiorini che imprestò alla S. Sede acavallo tra i pontificati di Martino V e Eugenio IV -, di diversificare ...
Leggi Tutto
CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] 100 archibugieri acavallo". Apprezzando le "qualità" del C. il Senato accetta, il 22 settembre, e lo invia a Mantova assediata. al servizio della Repubblica conducendo con sé un consistente contingente di soldati. E il 27 ott. 1645, incaricandolo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] e militarmente da Milano e Venezia. Al comando del contingente sforzesco egli ottenne alcuni successi tra l'aprile e oro, con cento uomini d'arme e altrettanti balestrieri acavallo. Questa generosità era motivata anche dall'opportunità di confermare ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] vicario, una schiera di milites acavallo e numerosi balestrieri, per iniziare a combattere contro i guelfi.
In realtà nella primavera 1273 alcune centinaia di cavalieri castigliani sbarcarono a Genova, insieme con un contingente di balestrieri, e si ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] acavallo fra i secoli XII e XIII fu Infrangilasta di Astancollo. Costui, potendo fidare su una posizione consolidata nell’eminenza cittadina, dovette avere ben presto accesso ai ranghi della militia e con un contingente del libero Comune, a cura di G ...
Leggi Tutto
PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto acavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] ’assedio, l’esercito senese, separatosi dal contingente fiorentino, venne sbaragliato dagli Aretini guidati da 458, 462 s.); I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinale Latino a Firenze nel 1280. La sentenza e gli atti complementari, in Bullettino dell’ ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] 9.200 fiorini: impegnato con la propria compagnia di balestrieri acavallo soprattutto nella zona dei castelli di Sovana, Saturnia, Manciano contro l'esercito francese. Radunatosi, col proprio contingente di cavalieri, sull'Oglio nel giugno insieme ...
Leggi Tutto
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...