COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] sul valore dei fanti e si sa che i baroni combattevano acavallo. È difficile dire se questa milizia comunale abbia risposto sul gli assediati poterono continuare a ricevere rifornimenti. La discordia sopraggiunta tra i contingenti di Tivoli e di ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] nella guerra di Lucca, come una soluzione provvisoria, contingente; solo le mire rivendicative dei magnati e il favore Vecchio erano un migliaio di gente acavallo e un diecimila a piedi. La gente minuta stava a vedere, senza prendere le parti del ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] vassallo di S. Ambrogio di Milano, in aiuto del contingente bizantino sbarcato in Sicilia per strappare l'isola ai musulmani III/5, p. 197). Anna Comnena precisa che quando era acavallo "era realmente un miracolo della natura" perché "in lui corpo ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] che uscì a Bologna col titolo Onore contro amore - quando, alla testa d'un nutrito contingente di truppe prova di pacata fermezza rincuorando i Mantovani colla traversata acavallo della città, a mo' di visibile segno della sussistenza del Ducato. ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] mancavano ma erano frammentari e provocati da necessità contingenti, valevano gli interventi seppure circoscritti e interessati dei e disperso in lunghi anni di precarietà politica ed economica. Acavallo fra il sec. XII che si concludeva e il XIII ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] nel 6° reggimento dei Cacciatori acavallo delle Ardenne, di stanza a Carcassonne, dove poté mettere a frutto le doti naturali di , il 16-17 settembre, fu compiuto solo da un contingente di 2000 soldati napoletani, perché il generale P. Grenier, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] servi perché accecassero il fratellastro; a questo venne teso un agguato mentre andava acavallo fuori città e, benché il agosto l'esercito imperiale cinse d'assedio Padova, aiutato da un contingente di truppe agli ordini dell'Este.
La pratica che l'E ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] poco tempo le mitragliere, egli inviò a Monkullo (a piedi, non acavallo) una staffetta per segnalare la gravità ministro della Guerra, veniva a disperdere in un territorio assai ampio e per di più apertissimo un contingente militare esiguo (neppure ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] otto metri e la corrente era così forte che anche un uomo acavallo avrebbe rischiato di affogare se si fosse trovato preso nei suoi che avrebbe fatto ritorno per un risposta con un contingente più grande di navi da guerra. Evidentemente i capi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e transitorio, delle rivoluzioni che avevano afflitto l'Europa acavallo fra Sette e Ottocento, o fenomeno ben diverso, con appare non di rado condizionato da vari fattori storici contingenti, che gli impediscono di cogliere la portata di alcuni ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...