La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] attività svolte nei mercati illegali, in quelli legali o acavallo di entrambi è invece realizzata dai mafiosi con ampi margini con i mafiosi un compromesso che ha carattere condizionale e contingente, anche perché l’accordo in genere non vale una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] altrimenti cercato a partire dalle "Ragioni superiori" impigliate nella metafisica; esso costituirà acavallo tra il XVII della meccanica siano leggi di verità necessaria o contingente. A questo proposito ricordiamo che in merito alla definizione di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] pittore (che in occasione dello sbarco del contingentea Livorno non aveva mancato di trovarsi nella città Diego Martelli a Castiglioncello può considerarsi il prototipo (il Valerio Biondi, le Signora Martelli, Diego Martelli acavallo, Signora all ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] tutta la manodopera disponibile. Pensiamo all'Italia acavallo dei due secoli e, anche, a certe aree del Mezzogiorno di oggi. La un posto di lavoro solo per far fronte a una situazione economica contingente.
La presenza di lavoratori scoraggiati e di ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] acavallo e procede a briglia sciolta verso Giaffa, sì che stentano a tenergli dietro. Non è la scomunica a sollecitarlo di Champagne e re di Navarra dal 1234, partono contingenti di crociati francesi (una parte dei quali soccorrerà Costantinopoli ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] esso può essere legittimato e attuato.
La presenza sempre più forte, acavallo tra 20° e 21° secolo, della cultura dei diritti umani e contingente hanno spinto a modificare il tradizionale approccio alla libertà e ai diritti umani subordinandolo a ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] insolentemente il giorno dopo con E., davanti al suo reggimento, acavallo, agitando un piccolo archibugio verso il duca; questi, respingendo europee la semplice notizia che oltre acontingenti svizzeri e a condottieri italiani "trattenuti" il duca ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , fissato dal pennello di Lorenzo Costa acavallo attorniato da vari personaggi armati.
Una carica di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il contingente capeggiato da Thomas de Lescun, fratello ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] sul valore dei fanti e si sa che i baroni combattevano acavallo. È difficile dire se questa milizia comunale abbia risposto sul gli assediati poterono continuare a ricevere rifornimenti. La discordia sopraggiunta tra i contingenti di Tivoli e di ...
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Dopo avere rappresentato, per quasi un secolo, uno dei principali Paesi di emigrazione verso le Americhe, l’Australia e l’Europa, l’Italia si è silenziosamente trasformata, nel corso degli ultimi decenni [...] di legge. La stessa autorizzazione di ampi contingenti d’ingresso di lavoratori immigrati nel corso dell quadro normativo minimamente adeguato a regolare il percorso d’inserimento dei lavoratori immigrati, proprio gli anni acavallo tra la fine del ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...