Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] sensazioni corporee. In tal modo, percependo un albero o un cavallo, l'anima riconosce in essi il modello e ciò le consente dell'essere necessario in A. Rosmini (essendo l'uomo un ente contingente tra enti contingenti). L'innatismo caratterizza in ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] esercitare i suoi poteri a nome di quest’ultimo, e impegnandosi a inviare ogni anno un falcone o un cavallo al sovrano «in doc. n. 4 p. 227).
L’avvicendamento a Pisa fra il contingente franco-genovese e quello fiorentino avvenne il 31 agosto 1405 ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] :
(1) avvocato, bambino, cavallo, merlo, ragazzo, toro
Va segnalata, a margine, la situazione parzialmente anomala di (atterraggio), -ismo (platonismo), -eto (castagneto).
Un contingente rilevante di nomi maschili confluisce poi nella terza classe che ...
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Vedi Slovacchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Cecoslovacchia, stato indipendente dall’Impero austro-ungarico dal 1918 e appartenente all’area di influenza sovietica nell’Europa orientale [...] e di quella delle Nazioni Unite a Cipro (Unficyp). Il paese aveva anche inviato un contingente di cento militari in Iraq, poi anti-islamici, che hanno fatto della questione immigrazione un proprio cavallo di battaglia anche in prospettiva elettorale. ...
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Ittiti
Silvia Moretti
I fondatori di un grande impero indoeuropeo in Asia Minore
La popolazione indoeuropea degli Ittiti a partire dai primi secoli del 2° millennio a.C. si stabilì in Asia Minore (Turchia [...] ritirata salvato in extremis da un contingente di rinforzo. Le due potenze arrivarono a un accordo stabilendo la spartizione eletto degli eserciti. Gli Ittiti diffusero l'uso del cavallo nell'antico Oriente, impiegandolo in battaglia per trainare ...
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Mitico re di Atene, figlio di Peteo, discendente di Eretteo; secondo l'Iliade avrebbe condotto nella spedizione di Troia il contingente ateniese. Fu tra i guerrieri nascostisi nel cavallo di legno. Caduta [...] Troia, andò a Melo dove regnò. Gli si attribuiva la fondazione di Scillezio sulla costa fra Crotone e Caulonia. ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] nel quale la flotta romana, con i contingenti pergameni e rodiesi, salì nel 198 a 10 navi. La conquista del dominio di portelli (usci) praticati nei fianchi per l'imbarco dei cavalli; serviva al trasporto anche delle soldatesche, delle grosse ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] più che nei Profeti, M. trascende nel Mosè ogni aspetto contingente: osservazioni oggettive e particolari - di struttura anatomica, di moti del movimento, nell'incerto scorcio del cavallo di Saulo (ispirato a quello dell'arazzo di Raffaello, d'ugual ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] fine del secolo IV, da Tolomeo; ignota invece a Erodoto e a Tucidide, ritorna in Strabone e in Giustino, e fornì più forte contingente alle milizie pretorie. , con causia e clamide, presso il cavallo; al rovescio è il quadrato incuso contenente ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] pienamente soltanto dopo l'introduzione e l'adozione del cavallo.
Vi è del resto un'opinione corrente che attribuisce decennio del secolo, anche di quella tedesca. Forti contingenti cominciano però a indirizzarsi al Canada, all'Australia e all'Africa ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...