essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] sostrato, ad esempio, un determinato uomo, o un determinato cavallo. D’altro canto, sostanze seconde si dicono le specie, cui non è?», in riferimento al fatto contingente dell’essere la creatura realizzata a opera di un principio o causa trascendente ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] 1660 Morosini, forte anche dell’appoggio di un contingente francese guidato da Almerigo d’Este, tentò di riconquistare gigli francesi, code di cavallo degli stendardi turchi, fanali delle galee affondate. Quindi pensò a un monumento celebrativo sulla ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] : 14).
In genere, le parole latine che contenevano lettere doppie le hanno mantenute in italiano: si pensi a parole come ancilla > ancella, căballus > cavallo, commercĭum > commercio, stella > stella. Anche i prestiti dal greco, giunti ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] con il consenso dei rispettivi genitori: Iohannis de Cermenate historia, a cura di L.A. Ferrai, 1899, pp. 47 s.). I Visconti furono però abili a cambiare improvvisamente cavallo, isolando i Torriani; l’imperatore decise comunque di bandire entrambe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attivo tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, in un’epoca in [...] cultura inglese, e la meraviglia per il carattere relativo e contingente della condizione umana. Nei vari episodi Gulliver, che si di fronte prima a uno, poi a due cavalli, che lo osservano con sorpresa, e gradualmente è costretto a rendersi conto che ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] p. 248). Aggregato al contingente toscano di stanza nelle regioni con cavalieri di ferro di cavallo posti alla gola e sulla , 90, 95, 144; Writing on architecture, civil and military 1460 to 1640, a cura di J. Bury - P. Breman, 't Goy-Houten 2000, p. ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] riuscirono a risolvere in modo definitivo il conflitto, soprattutto perché non poterono avvalersi del contingente armato potendo reagire in alcun modo, giudicò più opportuno scendere da cavallo e riverire il sovrano, che lo accolse con benevolenza, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Micene e le altre citta degli Achei
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riscoperta di Micene ad opera di Heinrich Schliemann [...] ben descritta da Omero: ‘in Argo nutrice di cavalli’ perché essa sorge all’estremità settentrionale della piana di a capo un centro dominante (come lascerebbe supporre il ruolo leader che, nell’epica, riveste Agamennone all’interno del contingente ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] anche Baldovino, fratello di Goffredo di Buglione (capo del contingente lorenese); tra i due capi crociati lo scontro fu fece dono al principe cristiano di un magnifico cavallo, e gli inviò insieme a questo un suo collaboratore, il curdo Hasanun ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] contingente è effetto della deficienza del nostro intelletto, che non riesce a comprendere come ogni cosa sia legata causalmente a tutte le altre, e tutte insieme a 51); un soldato associa all’idea di cavallo quella di guerra, un contadino quella di ...
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quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...